Caso parco Sartori Burgazzi difende i lavori 'Da miopi soffocare sport'
Nel mare di polemiche che sta suscitando il rifacimento della pavimentazione in cemento dei campi di basket di via dei Classici, prende posizione Luca Burgazzi, il consigliere Pd nato e cresciuto nel quartiere Po. E appoggia la decisione di dirottare lì, a fianco del problematico parco Sartori, parte dello stanziamento finalizzato all’ampliamento del campeggio di via del Sale, una struttura che sembrava caduta nel dimenticatoio, ma ripescata dalla giunta Galimberti lo scorso anno con un progetto esecutivo di completamento. “Sono dispiaciuto – afferma Burgazzi – della polemica sulla sistemazione del campetto da basket del quartiere Po dove si tiene il Classics Streetball Memorial Robi Telli. Questi giovani hanno mostrato quanto lo sport possa essere divertente, autentico, capace di creare comunità ed integrazione. Non riconoscerlo è da miopi. Per migliorare una città bisogna vivere gli spazi e favorire luoghi e momenti d’incontro. Questo torneo ha dimostrato che si può fare anche a Cremona. Evitiamo di soffocare esperienze positive per tutti”. Burgazzi si riferisce al torneo tre contro tre di basket, in programma dal 26 al 30 giugno prossimi, intitolato a Roberto Telli, appassionato sportivo scomparso a soli 28 anni nel 2011, per incidente stradale. Una figura amatissima a cui per il quinto anno consecutivo viene intitolato un torneo che ha sempre smosso centinaia di persone tra organizzatori e partecipanti, che hanno il proprio quartier generale proprio nei due campi di via dei Classici.
Ma al di là del torneo, ad esprimere molti dubbi sulla procedura seguita dal Comune nel dare il via ai lavori, partiti in sordina a metà maggio, sono stati i consiglieri di minoranza di Obiettivo Cremona, la cui capogruppo, Maria Vittoria Ceraso, è anch’essa ottima conoscitrice del quartiere Po e delle sue dinamiche. “L’importo complessivo – affermano Ceraso, Amore e Sozzi – dei lavori indicati sul cartello in 372.516,50 euro, non può che indurre a pensare che si tratti di risorse attinte da altro progetto, anche se ci si chiede come sia possibile che risorse destinate a lavori, peraltro non ancora iniziati, possano essere anche solo in piccola parte dirottate su una struttura sportiva che nulla c’entra con l’ostello di via del Sale. Ecco perché abbiamo ritenuto opportuno presentare un’interrogazione scritta all’Amministrazione, affinché chiarisca qual è stato l’iter procedurale che ha portato all’investimento di risorse nella riqualificazione del campo da basket e per quale importo”. “Perché non si è investito su altre strutture nelle vicinanze del camping per le quali società sportive chiedono da tempo interventi?” e “perché non ci si è attivati per gli interventi richiesti dal Comitato di quartiere?” si domandano i consiglieri di opposizione. Critico per non essere stato minimamente consultato sull’avvio lavori anche il comitato di quartiere Po, attraverso la sua presidente Maria Luigia Bernuzzi.
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