Cronaca

Edilizia scolastica Ecco i progetti cremonesi promossi da Regione

AGGIORNAMENTO – Il Comune canta vittoria sulla capacità dei propri uffici ad agganciare i finanziamenti regionali per l’edilizia scolastica (5 progetti ammessi in graduatoria), ma da Milano il il consigliere Ncd Carlo Malvezzi frena sul fatto che i soldi siano da considerasi già acquisiti. “A seconda delle disponibilità finanziarie che il Ministero comunicherà alla Regione – precisa Malvezzi – capiremo quanti comuni in graduatoria otterranno il contributo richiesto. Da quel che ho saputo, lo Stato potrebbe mettere a disposizione per la Lombardia circa 160 milioni di euro, di cui certamente 28 per i progetti delle Province che hanno priorità di finanziamento. La restante parte, se la cifra sarà confermata, riuscirà a finanziare i progetti dei comuni di Pianengo, Capergnanica, Casaletto Ceredano, Casalmaggiore, Stagno Lombardo, Pieranica, Credera Rubbiano e uno solo dei progetti di Cremona (la scuola Primaria del V Circolo Stradivari di via San Bernardo)”.

“Ancora una volta – continua Malvezzi – gli amministratori del nostro territorio dimostrano di saper cogliere le opportunità messe a disposizione delle istituzioni di livello superiore. Ciò grazie a competenza, attenzione e passione per la comunità che servono quotidianamente. Tra l’altro, quello dell’edilizia scolastica è un fronte su cui è bene concentrare i maggiori sforzi, anche dal punto di vista economico: ne va della qualità e della sicurezza di un sistema che incide sulla competitività del nostro Paese. Speriamo che il Ministero decida di investire il più possibile”.

“E’ stata premiata – si legge in una nota diramata in mattinata da palazzo comunale – la volontà dell’Amministrazione comunale di dare assoluta priorità agli interventi riguardanti l’edilizia scolastica per garantire vivibilità e sicurezza ad alunni, insegnanti ed operatori della scuola. Sono stati infatti ammessi al finanziamento per l’anno 2015, da parte della Regione, cinque progetti  relativi all’edilizia scolastica presentati dal Comune di Cremona. Un risultato reso possibile grazie alla capacità degli uffici di avere saputo redigere, nonostante i tempi ristretti, i progetti definitivi per rispettare i tempi e le condizioni previste dal bando Regionale.

“Si tratta di un risultato importante – dichiarano la vice sindaco Maura Ruggeri e l’assessore al Territorio e alla Salute Alessia Manfredini. Questo  ci permette di intervenire, in tempi ragionevolmente brevi, con opere destinate a sanare situazioni pregresse. D’altro canto, come ribadito più volte, poiché l’edilizia scolastica è una priorità dell’Amministrazione, stiamo provvedendo ad una puntuale programmazione degli interventi, che si accompagna alla ricerca di finanziamenti, dentro un piano più generale sul monitoraggio della vulnerabilità sismica e della messa in sicurezza delle  soffittature, già trattato in Giunta”.

“Sono stati infatti finanziati per il 2015 – continua il Comune – il progetto relativo ai lavori di restauro e risanamento conservativo della palestra della scuola primaria Stradivari (costo previsto 290mila euro) e il progetto di rimozione e rifacimento completo dei pavimenti della scuola secondaria di primo grado “Virgilio” di via Trebbia (costo complessivo 338mila euro). Nel primo caso è stato concesso il contributo richiesto di 232mila euro, nel secondo caso di 270.480,00 euro. I progetti presentati e ammessi al contributo sono già cantierabili, pertanto, non appena i finanziamenti arriveranno, potranno iniziare i lavori. Seguiranno  per le annualità 2016 e 2017 gli interventi che hanno ottenuto il contributo regionale e che riguardano il rifacimento completo dei pavimenti della scuola secondaria di primo grado Vida (costo complessivo 441.900 euro e  contributo concesso 353.520 euro) e gli interventi  di completamento della messa in sicurezza delle scuole primarie Trento Trieste e Stradivari per un costo rispettivamente di euro 166mila (contributo concesso 132.800 euro) e euro 152mila costo complessivo per gli interventi alla Stradivari per un contributo concesso di euro 121.600)”.

Un fabbisogno di interventi di edilizia scolastica su tutta la Lombardia da 509 milioni di euro, che Regione invierà al Ministero dell’Istruzione per conoscere i progetti effettivamente finanziabili. Dunque gli enti locali del territorio cremonese hanno ottenuto un punteggio sufficiente per entrare nella graduatoria del fabbisogno per l’anno 2015 e per le annualità 2016-2017. Malvezzi segnala ancora  che “sono 18 i comuni della nostra provincia presenti nell’elenco, con punteggi che vanno da un massimo di 86 ad un minimo di 26”.
La graduatoria del Piano annuale 2015 (allegato A del Decreto 3788 del 12 maggio) comprende i comuni di: Pianengo, Capergnanica, Casaletto Ceredano, Casalmaggiore, Stagno Lombardo, Pieranica, Credera Rubbiano, Cremona (2), Cingia de’ Botti, Torre de’ Picenardi, Scandolara Ravara, Sesto ed Uniti, Rivolta d’Adda, Solarolo Rainerio, Grontardo, Bonemerse, Piadena, Annicco.
L’allegato B, invece, raccoglie l’elenco degli interventi che hanno ottenuto punteggio sufficiente ad essere ammessi a finanziamento presentati dalle amministrazioni provinciali. La Provincia di Cremona è presente con 3 progetti, due a Crema (Liceo Scientifico “Galilei” e Istituto “Da Vinci”) e uno a Cremona (Liceo delle Scienze Umane “Anguissola”).

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