Movida, la giunta Perri rispolvera l’ordinanza di Giancarlo Corada
Ci vollero diversi anni, ma alla fine, nel 2008 i residenti del centro storico ottennero dall’allora sindaco Giancarlo Corada una risposta concreta. Nella fattispecie, un’ordinanza attraverso la quale si conciliavano le esigenze dei residenti con quelle dei locali del centro e dei loro fruitori. Con il cambio di amministrazione, però, quell’ordinanza è finita nel dimenticatoio. E i problemi, per gli abitanti del centro storico, sono ricominciati: musica ad alto volume nelle serate estive, rumore e schiamazzi, bottiglie e bicchieri abbandonati, ma anche problemi legati al transito di auto non autorizzate o di mezzi per il mercato.
Di qui il lungo incontro, oggi pomeriggio a Palazzo Comunale, tra alcuni rappresentanti del comitato di residenti e una nutrita ‘delegazione’ dell’amministrazione. Oltre al vicesindaco Carlo Malvezzi erano presenti gli assessori Francesco Bordi e Nicoletta De Bona, il capo di Gabinetto, Walter Montini, alcuni tecnici del Comune, infine rappresentanti di Aem e Asl. Il confronto è stato serrato, a tratti teso, ma alla fine è comunque stata raggiunta un’intesa di massima.
“L’ordinanza del 2008 – ha commentato a fine incontro Malvezzi – rappresenta un punto di sintesi tra i residenti e la passata amministrazione. Ci sembra giusto ripartire da quel punto, pertanto abbiamo chiesto di acquisire le loro richieste così da poter ripartire da queste, riprendendo e applicando quell’ordinanza”.
Nel corso della prossima settimana, ha aggiunto il vicesindaco, si riunirà un tavolo tecnico del Comune per approfondire le istanze del comitato, mentre entro un mese si terrà un nuovo incontro amministrazione-residenti. “Prossimamente – ha concluso Malvezzi – incontreremo anche gli esercenti del centro per poter costruire un percorso anche con loro alla luce delle richieste affrontate oggi”.
Questi, in sintesi, i temi sui quali i residenti incalzano l’amministrazione:
– mancato rispetto dell’ordinanza del 2008
– problemi in materia di viabilità e sicurezza (si chiedono maggiori controlli alla Polizia Locale sul transito di auto e furgoni nelle vie del centro e un giro di vite sui permessi di sosta in via Beltrami)
– musica (si chiede il rispetto degli orari in caso di concerti nei locali e di spostare i concerti all’aperto in piazza Stradivari)
– rumori e schiamazzi (si chiedono maggiori controlli)
– igiene e pulizia
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