Prima risonanza magnetica fetale all'ospedale di Cremona
A Cremona è stata eseguita la prima risonanza magnetica fetale, grazie alla collaborazione tra Ostetricia, Ginecologia, Radiologia e Pediatria. La bambina, cremonese (con diagnosi di tumore raro), operata a pochi giorni dalla nascita, oggi sta bene. E’ prassi ormai consolidata eseguire ecografie in tutte le gravidanze. Questi controlli servono a riconoscere le patologie della gravidanza iniziale, ma qualcosa, nel caso della piccola, è andato diversamente: nel senso che dall’ecografia è emerso un sospetto teratoma sacro coccigeo, il più comune tra i tumori congeniti, ma di una tipologia tra le più rare. La risonanza magnetica nel caso della bambina di Cremona è stata determinante per fornire indicazioni più dettagliate circa i limiti della massa neoplastica del feto. Così i medici hanno potuto decidere l’iter terapeutico per la piccola. La risonanza fetale non è pericolosa né per la mamma né per il bambino. La piccola, una volta nata è stata sottoposta a intervento chirurgico e ora sta bene. Anzi, stanno bene lei e la sua mamma, che la coccola e ringrazia lo staff dell’Ospedale per la risonanza magnetica fetale che ha permesso di stringere oggi, con una grande gioia, tra le braccia la sua bambina.
Fband
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