Cronaca

Riorganizzazione degli uffici comunali Commercio e turismo in settori distinti

Sarà Paolo Viani, fino al 31 dicembre 2015, il direttore del Settore Economico Finanziario del Comune di Cremona, in sostituzione di Mario Vescovi, sospeso dall’incarico a fronte della procedura disciplinare conseguente l’errore di calcolo nella Tari. La nomina, decretata dal sindaco, è abbinata ad una integrazione delle competenze, e pertanto il Settore è ridenominato Economico-Finanziario-Entrate, con l’istituzione di una posizione organizzativa specifica per le Entrate.

La riorganizzazione dell’assetto organizzativo dell’ente è stata deliberata dalla giunta al termine della scorsa settimana, e prevede diversi interventi. Tra le principali novità, sparisce il settore Commercio e Turismo, precisamente unità di staff di Commercio e Turismo (fino allo scorso anno diretta da una dirigente poi andata in pensione e non sostituita) con il Commercio che viene preso in carico al Settore Urbanistica-Rigenerazione Urbana e la costituzione del team ‘Commercio, Rigenerazione Urbana, Tempi e Orari’, mentre il Turismo si integra nel settore ‘Cultura e Musei’. Di conseguenza viene revocata l’Unità di Staff Commercio e Turismo e la relativa Posizione Organizzativa assegnata.

Altra novità è la costituzione di una nuova posizione organizzativa per il settore Lavori Pubblici, denominata ‘Servizio gestione e progettazione infrastrutture viarie e mobilità sostenibile’. Infine l’ufficio Bandi viene ora denominato Ufficio Progetti e Risorse.

Il nuovo assetto comprende quindi: un segretario generale, 5 aree, 9 settori, unità di staff, 24 posizioni organizzative.
“Il nuovo assetto organizzativo è stato concepito tenendo in debita considerazione le esigenze di snellimento, semplificazione amministrativa, omogeneità di ambiti di competenza nelle rispettive Aree, riduzione dei costi rispetto al previgente assetto sia attraverso la riduzione delle Posizioni Dirigenziali che attraverso la riduzione delle Posizioni Organizzative e le eliminazioni di Posizioni di Staff di cui all’art. 90 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 ricoperte con contratti esterni” si legge nella delibera di Giunta.

“La costituzione della nuova p.o. ‘Servizio Gestione e Progettazione Infrastrutture Viarie e Mobilità Sostenibile’ è dettata dalla necessità di definire un coordinamento di una struttura operativa complessa, cui competono le articolate attività di programmazione e gestione organizzativa ed amministrativa degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle infrastrutture viarie, lo studio e la  pianificazione del traffico, gli interventi afferenti la segnaletica, la gestione temporanea o permanente del suolo pubblico, il  monitoraggio delle problematiche legate alla mobilità, al trasporto pubblico locale, con particolare riferimento alla mobilità sostenibile” spiegano ancora dalla Giunta.

Per quanto riguarda invece l’aggregazione del Settore Gestione e Controllo Entrate all’interno del Settore Economico Finanziario e di tutte le nuove posizioni create attorno ad esso, “è  resa necessaria dalla volontà di rendere ancora più funzionale in termini strutturati un’area dell’attività comunale di assoluto rilievo in termini di risorse, di contenuti  relazionali verso l’esterno e con evidenti ricadute sull’attività programmatoria dell’ente stesso – si legge ancora nella delibera -. L’intervento mira in particolare a potenziare l’attività operativa dell’area attraverso la centralizzazione dell’attività tributaria dell’ente all’interno del Settore Economico Finanziario, la creazione di un’Unità di Staff che garantirà la necessaria e peculiare attività di studio, consulenza, monitoraggio e di definizione giuridico-tributaria attinente ai Regolamenti e agli atti amministrativi in materia, l’introduzione della posizione organizzativa “Entrate” cui competeranno le funzioni di coordinamento operativo in materia di gestione e controllo entrate. Il sistema in esame è pertanto finalizzato a garantire diversi e più specialistici livelli di gestione della materia, consentendo anche una maggiore dialettica di natura tecnico-operativa sugli interventi di competenza e una più mirata attività di coordinamento nell’ambito del contesto economico – finanziario”.

Per quanto riguarda la distinzione di Commercio e Turismo, tale decisione è stata determinata dai risultati di una sperimentazione “che ha evidenziato una significativa difficoltà strutturale a conciliare le tematiche di programmazione e  marketing commerciale, con le progettualità di promozione turistica” si legge ancora nel documento. A tali valutazioni è collegata anche la conferma dell’attività di Commercio in carico al Settore Urbanistica Rigenerazione Urbana e la configurazione dell’attività di Turismo presso il Settore Cultura Musei e City Branding.

Infine, “la modifica della  denominazione dell’attuale “Ufficio Bandi” in “Ufficio Progetti e Risorse” è collegata alla volontà di meglio rappresentare competenze ed obiettivi dell’Ufficio stesso”.

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