Ecco il percorso del corteo di sabato: chiese e negozi chiusi

In alto la mappa del percorso

Inizia a delinearsi il percorso definitivo che verrà fatto dal corteo antifascista, in programma per sabato a partire dalle 15. Dopo l’adunata, di fronte alla sede del Centro sociale Dordoni, a partire dalle 15, il corteo si snoderà lungo viale Trento e Trieste, largo Paolo Sarpi e via Manzoni (questo il punto più critico vista la vicina sede di casa pound). Poi i manifestanti passeranno dai giardini pubblici di piazza Roma, quindi si porteranno in via Gramsci, in piazza Stradivari, in piazza del Comune, per poi scorrere verso largo Boccaccino, via Platina e ritornare verso il Dordoni passando da piazza Marconi, corso Campi, via Palestro e via Dante, per approdare di nuovo in via Mantova. Circa duemila le persone attese da tutta Italia che arriveranno con i pullman e anche in treno. Il timore è anche quello di disordini per possibili infiltrazioni di gruppi violenti.

Sarà una città completamente blindata ad accogliere i manifestanti. Dopo che in mattinata gli operatori del Comune hanno rimosso tutti i cestini della spazzatura, considerati oggetti pericolosi, è stata richiesta anche la rimozione di tutti i plateatici mobili, tavolini, sedie dei bar. Allerta massima anche per tutti i commercianti: a quelli che hanno l’attività lungo il percorso è stato suggerito dalle forze dell’ordine di tenere chiuso nel pomeriggio. Tante anche le vetrine coperte con pellicole speciali per evitare scritte e danni. L’Ascom sta facendo il porta a porta per avvisare gli esercenti, preoccupati per i possibili danni, ma anche arrabbiati per la giornata di lavoro persa. Divieto di sosta per tutti i mezzi lungo tutto il percorso dalle 14 alle 19. Allertato anche l’ospedale. Chiese chiuse dal pomeriggio di sabato.

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