Cronaca

Atmosfera natalizia? Cremona perde al confronto con le altre città

Nella foto, da sinistra: l’albero di Natale allestito in centro a Parma; quello di cortile Federico II a Cremona; i mercatini natalizi di Verona.

Cremona, una città depressa. Anche a Natale. Probabilmente la nostra è la città con meno luci ed animazioni natalizie di tutta la Lombardia e non solo. Basta fare qualche chilometro ed andare a Crema (il centro molto animato con il mercatino di Natale tutto intorno al Duomo con autentiche “chicche” per gli addobbi), a Piacenza, a Parma (con l’albero di Natale davanti al comune, un gigante rispetto a quello cremonese e con le laterali di via Farini trasformate in uno straordinario centro acquisti di qualità con antiquariato, arte, arredi, abbigliamento) a Brescia, a Verona (strapiena di luci, alberi, mercatini e gente), a Bergamo.  Insomma le amministrazioni di diverso colore hanno fatto a gara per dare atmosfera, colore, luce ed aiutare così il commercio cittadino accogliendo visitatori e dando confort a chi in centro si avviava per far compere.

Verona e Cremona, due esempi di allestimenti di bancarelle natalizie

A Cremona nulla di tutto questo. Poche luci (sempre le solite), alberi di Natale piccoli e senza addobbi, intere zone senza nessun segno natalizio. L’animazione? Poca e di bassa qualità. In piazza Marconi poi, dove c’è il museo del violino e l’unica mostra di richiamo in città, niente luci né alberi di Natale. Dalle 17 il buio è quasi totale. Solo un anno fa l’intero palazzo dell’arte era uno sfolgorio di luci, così come il centro e palazzo comunale. Non sappiamo se i nostri amministratori sono in città in questi giorni. Dovrebbero andare un po’ in giro per Cremona e sentire i commenti della gente e dei negozianti alle prese con un Natale durissimo. Forse qualche chiacchiera in meno e qualche luce in più avrebbe aiutato la città a cercare di ritrovarsi almeno a Natale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...