Scooter con targa rubata, droga addosso e a casa: libero
AGGIORNAMENTO – Quatto mesi, pena sospesa, e 800 euro di multa. E’ quanto ha deciso il giudice nel processo per direttissima celebrato nei confronti di L.M.L., il 20enne trovato dai carabinieri con una targa rubata sullo scooter e con alcuni grammi di hascisc addosso. L’imputato, difeso dall’avvocato Massimo Tabaglio, doveva difendersi dai reati di spaccio di stupefacenti (33 grammi complessivi trovati sia addosso che in casa), porto abusivo di coltello e ricettazione della targa falsa. Da quest’ultimo reato il 20enne è stato assolto. Per lo spaccio e per il porto abusivo di coltello il giudice ha considerato la forma più lieve e ha emesso condanna a quattro mesi, pena sospesa. Al termine del procedimento, il ragazzo è stato rilasciato.
Il giovane è stato trovato con addosso due grammi di sostanza stupefacente, mentre la perquisizione all’interno della sua abitazione i carabinieri hanno trovato gli altri 31 grammi in un armadio della camera da letto. Il giovane è stato arrestato nel pomeriggio di giovedì. L’intervento è stato eseguito dai militari di Soresina, che hanno controllato il ragazzo, del luogo, mentre quest’ultimo si trovava a bordo di uno scooter. Con gli accertamenti è emerso che la targa del motorino apparteneva a un mezzo rubato a marzo proprio a Soresina.
Approfondendo le verifiche i militari – fanno sapere dal comando della Compagnia di Cremona – hanno trovato addosso al ragazzo due dosi per circa due grammi di hascisc. Poi la perquisizione a casa. Qui, nascosta in un armadio della camera da letto, scoperta la presenza di un involucro contenente altri 31 grammi di hascisc, oltre a due bilancini di precisione e materiale ritenuto utile per il confezionamento. Sulla base degli elementi raccolti, e valutati i precedenti del giovane, che aveva anche un coltello, il 20enne è stato tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio in concorso, ricettazione e possesso ingiustificato di coltello.
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