Cronaca

Emozionante solstizio d'estate con la fiaccolata sul lungoPo

foto Sessa

Serata di grandi suggestione, quella regalata nel solstizio d’estate dalle società canottieri rivierasche e in particolare dal Flora, organizzatrice con la Compagnia delle Griglie di #accendiamoilbuio, fiaccolata sul fiume e su terra con fini benefici. Dopo un pomeriggio di tornei sportivi (tra gli altri beach volley con le atlete del Corona Volley), all’imbrunire del 21 giugno i rematori delle Società Canottieri hanno effettuato la discesa del fiume Po con le fiaccole, insieme ai rematori autistici già praticanti il canottaggio. Una scia sull’acqua molto suggestiva, colorata di rosso, verde, bianco che a poco a poco si è accostata al lungo Po, affollatissimo dai partecipanti all’iniziativa ma anche da tanti cremonesi presenti solo per godersi lo spettacolo. Da qui, sono state accese una dopo l’altra le candele (una per ciascun partecipante) a formare l’enorme scritta “accendiamo il buio” ripresa da un drone in volo. Infine, tanti palloncini bianchi illuminati sono stati liberati verso il cielo, per un ultimo effetto speciale nel buio della serata.

La grande manifestazione, che ha portato migliaia di cremonesi a vivere il Po come raramente succede, aveva lo scopo di integrare bambini autistici e non e di raccogliere fondi per la realizzazione di un parco giochi per bimbi autistici presso l’ambulatorio della Fondazione Sospiro, a Spinadesco. Il senso della manifestazione è racchiuso nelle poche parole del papà di Giulio, postate su Facebook poco dopo il termine: “Emozione forte, tanti sorrisi. I nostri bambini sereni tra gli altri, a dimostrazione che tutto andava bene, tutto era a misura ideale. Per me “respirare” questa normalità, oggi, è stato piacevole, cresce la consapevolezza che non saremo i soli a comprendere i nostri ragazzi. Tanta forza per me, per affrontare il futuro”.

L’impegno della Compagnia delle griglie era partito già due settimane fa con il primo dei  “Giochi Senza Frontiere” con squadre miste tra bimbi autistici e bimbi delle canottieri: un percorso di giochi con 6 squadre composte da 8 bimbi l’una, di cui 3 autistici, con la supervisione degli operatori dell’ Ambulatorio di Spinadesco e dei volontari della Compagnia delle Griglie. Obiettivo: creare momenti di gioco e di condivisione in ambienti nuovi per i ragazzi e le loro famiglie.

I BENEFICIARI DELLA MANIFESTAZIONE – Associazione Punto Famiglia Onlus. Ha lo scopo di costituire un riferimento costante per i soggetti autistici o disabili in generale e delle loro famiglie, per garantire un progetto di vita a favore del soggetto disabile. La zona di riferimento è il cremonese e le zone limitrofe. L’associazione può far sentire la voce in modo più forte alle istituzioni e ottenere i servizi che servono.

L’Istituto Ospedaliero di Sospiro Onlus (CR) nasce come ricovero nel 1897 per fornire assistenza ai malati cronici poveri e successivamente si apre alle persone affette da demenza. Oggi la Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro – Onlus si presenta come un’azienda multiservizi che, nell’ambito della Regione Lombardia, offre servizi socio-sanitari residenziali, semiresidenziali e ambulatoriali a circa 700 persone. Nello specifico, le aree di intervento riguardano sia persone anziane che affette da disabilità.

g.b.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...