Cronaca

Incroci in sicurezza lungo via Dante Con sensi unici incidenti diminuiti

foto Sessa

Conclusa la messa in sicurezza degli incroci di via Dante. Tre impianti semaforici che regolano il passaggio delle auto tra corsia di transito e quella destinata a parcheggio, operazione finora molto difficoltosa e pericolosa. La posa degli impianti si è conclusa nei giorni scorsi, in corrispondenza degli incroci via Dante-Vecchio Passeggio, Dante-Belfiore, Dante-Porta del Tempio. I lavori edili previsti ammontano a 34mila 127 euro, la modifica dell’illuminazione pubblica e dei semafori a 24mila 800 euro. “Si tratta – si legge nella determina dello scorso ottobre che ha affidato il lavoro ad Aem – di lavori di modifica di manufatti e sedime stradale, nonché di installazione e modifica di impianti semaforici e di illuminazione pubblica”. Una spesa, quella per la messa in sicurezza degli incroci, finanziata con alienazioni patrimoniali. “Questi interventi – scrive il Comune in una nota – hanno lo scopo di ridurre i punti critici agli incroci ed evitare pericolose manovre per uscire dall’area parcheggio posta nella corsia di servizio a sud per immettersi nelle corsie di marcia a nord. Si tratta di opere che garantiranno maggiore sicurezza per gli utenti”. Intervento molto ridimensionato rispetto ai progetti iniziali della giunta Perri di voler far tornare via Dante e Viale Trento e Trieste a doppio senso di marcia. Varie le motivazioni che hanno indotto a un ripensamento, come ha spesso spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Zanibelli: “Una riqualificazione completa di via Dante, per la quale comunque abbiamo già pronto un progetto definitivo, avrebbe comportato una spesa di tre milioni,  che abbiamo invece preferito dirottare su un’altra opera già in programma e reclamata da almeno vent’anni, l’eliminazione dei passaggi a livello. Così facendo abbiamo attirato su Cremona risorse esterne per ulteriori 10 milioni di euro.L’intervento su via Dante oltretutto si sarebbe rivelato complicato in virtù del fatto che l’incidentalità è effettivamente diminuita con la nuova viabilità. E un’amministrazione non può ribaltare una situazione migliorativa”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...