Viale Trento e Trieste: 5 incidenti in 2 settimane. Problema sicurezza?
Viale Trento Trieste poco sicura? I cinque incidenti verificatisi nelle ultime due settimane – due tra autovetture, due che hanno coinvolto ciclisti e un investimento di pedone – riportano l’attenzione sulla questione mai risolta della sicurezza della direttrice. Uno dei problemi principali è quello della pista ciclabile, che tale non è, come evidenzia anche l’assessore alla mobilità sostenibile Francesco Bordi: “Si tratta di una corsia per biciclette, evidenziata per segnalare che in quel lato passano appunto le bici. Per realizzare una vera pista ciclabile – che comunque è nei programmi per il futuro, si dovrebbero spostare i parcheggi più verso la carreggiata in modo da poter realizzare la pista accanto al marciapiedi. Questo comporterebbe anche l’abbattimento di diversi alberi. E naturalmente sarebbe un intervento costoso. Bisogna vedere se chi amministrerà la città nel prossimo quinquennio riuscirà a metterlo in atto”. Tuttavia l’assessore non dà la colpa degli incidenti alla strada: “I due incidenti che hanno visti coinvolti due ciclisti sono stati legati a disattenzione di quest’ultimi – spiega Bordi -. Gli altri tre sinistri sono stati dovuti alle piogge insistenti dei giorni scorsi”. Tuttavia un miglioramento della situazione sicurezza potrebbe arrivare presto, non appena saranno terminati i lavori di messa in sicurezza degli incroci tra viale Trento Trieste e via Dante, oltre all’introduzione del limite dei 30 km/h sulla corsia di via Dante dedicata ai parcheggi.
“Certo è che chi decise di mettere i sensi unici in questi due viali avrebbe dovuto pensare prima di tutto alla sicurezza degli utenti più deboli, mentre ciò non fu fatto e ora ne vediamo le conseguenze” conclude Bordi.
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