Politica

Ecco il programma di Galimberti Niente Strada Sud e chiusura inceneritore E in Comune taglio a dirigenti e 'premi'

Nella foto, Galimberti

Ecco nero su bianco le linee del progetto del candidato alle primarie del centrosinistra Gianluca Galimberti. E’ quanto si attendeva dopo gli incontri pubblici e con la stampa durante i quali Galimberti aveva tratteggiato le idee del suo piano “Fare nuova la città”. Il progetto è diviso in quattro macroaree, “Cremona crea lavoro”, “Cremona crea comunità”, “Cremona territorio smart”, “Cremona amministrazione efficiente”. I contenuti di queste macroaree sono stati pubblicati su gianlucagalimberti.it e sempre sul sito è stata aperta una fase di discussione aperta a tutti. Gli spunti sono stati raccolti in quattro documenti per un totale di una quarantina di pagine.

Nell’ambito del lavoro, si parla tra le altre cose di un “Piano locale giovani”, nel quale rientrano la promozione di start up, fondi di garanzia comunali o provinciali per istituti bancari e l’utilizzo di fondi regionali, nazionali ed europei. Si parla, ovviamente, anche di rilancio del centro (migliorando i percorsi culturali e turistici), dell’avanzamento del Polo tecnologico e pure di un “Piano energetico cittadino” per economia sostenibile. Nella sezione “comunità”, si menzione la necessità di sostenere il welfare (“anche con logiche di risparmio ed efficienza”), di lanciare il “Progetto casa-comune” (riqualificazione edilizia pubblica e accordi con privati) e, quanto alla questione sicurezza, di rafforzare la presenza dei vigili di quartiere. Capitolo “territorio smart”: “Bilancio ambientale” da redigere ogni anno, percorso per chiusura dell’inceneritore “a vantaggio di strategie di riduzione, di riciclo e di riuso”, tariffe agevolate per rivalorizzare i parcheggi esistenti, allargamento dell’area pedonale (quanto? “da definirsi”), stop al progetto della Strada sud (da tempo al centro di accese discussioni), miglioramento dei collegamenti ferroviari (ma non solo), contrasto dell’inquinamento (“in sinergia con gli altri comuni del territorio e le principali aziende per misure efficaci e coordinate”). Capitolo “amministrazione efficiente”: “recuperare capacità di controllo e indirizzo” sulle società partecipate e annessa politica di trasparenza, promuovere relazioni con Comuni limitrofi, accorpamenti di ambiti e riduzione di dirigenti e assessori nella macchina comunale (con diminuzione dei “premi”).

“Le schede di approfondimento – spiega lo staff di ‘Fare nuova la città’ – nascono da un lungo lavoro di studio, ma contemporaneamente rappresentano solo una base iniziale di un lavoro di partecipazione ulteriore. Si tratta di un work in progress”. Avanti nei prossimi giorni gli incontri di Galimberti in città (il 25 sera sarà allo Zaist, nella palestra di via Caprera alle 20,30).

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...