Cronaca

Imu, lunga fila negli uffici di via Felice Geromini per pagare la mini-rata

Una fila di oltre 30 persone ingombrava i corridoi dell’Ufficio servizi al Contribuente del Comune di Cremona di via Geromini, nella mattinata di martedì, per ricevere il servizio  di consulenza e pagamento sulla “mini-imu (sulla prima casa), ossia la mini rata che devono pagare i cittadini di quei comuni (2.400 in tutta Italia) che hanno alzato l’aliquota rispetto a quella base dello 0,4%.  Un intervento che si è reso necessario in quanto lo Stato trasferirà alle amministrazioni comunali solo l’importo corrispondente all’aliquota base, non avendo trovato copertura per l’intera quota.
Una seccatura in più che si va ad aggiungere alle già numerose scadenze di pagamenti previste per gennaio (Tarsu, Itap, Canone Rai, ecc). Il clima che si respira tra i cittadini in coda è di rassegnazione, ma anche di disappunto: “Ogni mattina si esce di casa per pagare qualcosa” commenta una donna. “Il Governo tanto per cambiare non ha rispettato le promesse” aggiunge un altro signore. Nessun intervento critico emerge nei confronti del Comune: “E’ il Governo che cambia continuamente le carte in tavola. Il problema maggiore non è tanto il fatto di dover pagare, ma soprattutto la grande incertezza. Continuano a cambiare idea, ogni anno ci sono imposte diverse, tempistiche diverse, metodi di calcolo diversi. Che decidessero un’imposta unica e che tenessero quella una volta per tutte! Ci tocca anche fare “. Molti sono coloro che si lamentano della mancanza di chiarezza: “Qui in Comune sono fin troppo bravi perché ci informano e ci spiegano cosa fare, altrimenti saremmo persi” commenta una ragazza. “Se poi almeno facessero pagare un’imposta unica che comprenda tutto – Tarsu, Imu, ecc. -con un sistema di calcolo chiaro e lineare, sarebbe più semplice per tutti. Invece ogni volta ci sono code da fare e del gran tempo da perdere”.
Ricordiamo che la mini-rata deve essere versata entro il 24 gennaio. L’imposta si versa con Modello F24 presso banche e uffici postali, senza commissioni. Il modello F24 è disponibile in versione cartacea presso banche e uffici postali, mentre in formato elettronico è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

lb

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...