Consulenze, gruppo misto vota a favore Nessuna battaglia

AGGIORNAMENTO – Delibera su incarichi e collaborazioni in consiglio comunale. Il vertice di maggioranza della scorsa settimana ha stemperato le tensioni dopo che in Commissione il capogruppo del Misto Giacomo Zaffanella si era astenuto sulla delibera che fissa i tetti massimi di spesa per le consulenze 2014 a 275mila euro. E, come previsto, in consiglio non c’è stata battaglia. Zaffanella (non presente per al voto per motivi di lavoro) aveva già chiarito che non era tanto l’importo messo a bilancio (275mila euro) l’oggetto della critica, quanto il fatto che non ci fosse stata una preventiva informazione sulle decisioni da assumere in maggioranza e che le collaborazioni fossero quasi sempre affidate alle stesse persone. In consiglio, dunque, è stata scongiurata una crisi della maggioranza che sostiene Perri. Il gruppo misto, infatti ha votato a favore con Gandolfi che ha chiesto che “gli studi però non restino nel cassetto”. Contro la delibera la Lega “perché ci sono già tanti dipendenti in Comune”. Astenuti Schifano (“preoccupato per i vigili sempre scarsi”) e Pd.

Queste (come altre) sono tensioni legate soprattutto alla campagna elettorale: chi del Misto intenderà ripresentarsi alle amministrative dovrà trovare una collocazione in una delle (sicuramente numerose) liste civiche che si affolleranno attorno al candidato del centrodestra, probabilmente Oreste Perri (scioglierà la riserva dopo Natale). Ad esempio, Gandolfi potrebbe entrare nell’eventuale lista che Claudio Demicheli ha intenzione di promuovere a sostegno del sindaco uscente.

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