Taglio straordinari in Comune e sicurezza Nel 2013 autorizzate 1500 ore ai vigili
Il taglio degli straordinari ai dipendenti messo in atto quest’anno dal Comune, mette a rischio funzioni particolarmente delicate come quelle relative alla sicurezza? La risposta dell’assessore alla Polizia Municipale Francesco Bordi a Maura Ruggeri, capogruppo del Pd, firmataria di un’interrogazione in proposito, non chiarisce il dubbio, ma fornisce i dati dell’attività 2013 del Comando di piazza Libertà. Ques’anno sono state autorizzate complessivamente 1500 ore, di cui 1192 utilizzate tra gennaio e ottobre, con un picco nei mesi di gennaio (243) e aprile (335). Ne restano altre 308, utilizzabili nei mesi di novembre (ormai terminato) e dicembre. Un quota minoritaria di tali ore – si legge – soddisfa le esigenze di lavoro extraorario della turnazione ordinaria, ad esempio, quando è necessario proseguire un servizio a causa di eventi quali incidenti stradali o problemi di viabilità. Più consistente è invece l’utilizzo degli straordinari per la turnazione nei giorni festivi infrasettimanali. 1500 ore possono sembrare tante ma sono in realtà il minimo indispensabile per garantire i servizi essenziali, spiegano fonti sindacali. Negli anni in cui le pubbliche amministrazioni avevano meno restrizioni di budget, si arrivava addirittura a 20mila ore straordinarie all’anno; soltanto l’anno scorso si ragionava intorno alle 3000 circa. Quest’anno si sta toccando il minimo storico e alcuni servizi ormai entrati nella routine, anche se di fatto straordinari, vengono garantiti per il rotto della cuffia. Anche le manifestazioni di intrattenimento costano in termini di sorveglianza: in un solo giorno di festa del Torrone, ad esempio, servono almeno 10 agenti, per sei ore a testa.
Per i Vigili, comunque, sicuramente il Comune spende di più rispetto ad altri settori. Da inizio anno in quasi tutti gli altri servizi gli straordinari sono stati semplicemente tagliati. Inoltre per alcune attività extra orario il Comando sotto la guida di Fabio Germanà Ballarino può contare su un budget aggiuntivo stimato in 100mila euro, ancora da ratificare al Tavolo della contrattazione decentrata. Si tratta di progetti quali il pattugliamento anche in borghese di zone a rischio scippi come il mercato; i controlli sulle strade intensificati nelle serate dei week end; il controllo nei parchi e nei quartieri periferici, reclamato a gran voce dai cittadini. Una parte importante di questi progetti speciali riguarda l’educazione stradale nelle scuole: fino a settembre scorso gli agenti della Municipale hanno svolto lezioni, in classe e per strada, in 44 scuole per quasi 4000 alunni. 975 sono stati i pattugliamenti appiedati e presidi nei quartieri; 813 i servizi di controllo di polizia stradale per prevenire comportamenti scorretti. 103 gli interventi di contrasto ai venditori ambulanti.
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