Cronaca

Puma, vertice con esperti. In arrivo trappole e divieti

Sopra, il summit in Prefettura (foto Francesco Sessa)

Nuova riunione in Prefettura per affrontare la questione degli avvistamenti del cucciolo di Puma nelle campagne di Soresina. Al summit hanno partecipato, oltre alle autorità del territorio, anche esperti del settore, fra cui Livio Togni, domatore ed esponente della nota dinastia circense, il giornalista naturalista Giovanni Todaro, conoscitore di tecniche di individuazione e cattura di animali (anche alloctoni). Tra le novità in arrivo, l’attivazione di trappole con esche (preparate e posizionate dalla polizia provinciale) e un’ordinanza del sindaco soresinese di interdizione della zona per evitare che stazionino i non residenti.

“All’incontro – si legge in una nota per la stampa diramata dalla Prefettura – hanno partecipato, oltre alle Forze dell’Ordine, statali e locali, il Comandante della Polizia Municipale del Comune Capoluogo, il Sindaco ed il Comandante della Polizia Locale del Comune di Soresina, il Comandante della Polizia Provinciale di Cremona, nonché i rappresentanti del Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco,  dell’Azienda Sanitaria Locale (D.P.V.) di Cremona ed il Presidente dell’Associazione Giacche Verdi Lombardia Onlus di Milano. Nella circostanza, al Tavolo sono convenuti anche esperti di settore, ovvero il Sig. Livio Togni, dell’omonimo Circo, il Sig. Giovanni Todaro, giornalista naturalista, esperto in tecniche di individuazione e cattura di specie animali anche alloctone, nonché i rappresentanti dell’Associazione Italiana WWF e dell’Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente (A.N.P.A.N.A.), che in merito alla  problematica in argomento hanno fornito le indicazioni di interesse per l’eventuale custodia dell’animale che, una volta preso, verrà gestito dal Corpo Forestale dello Stato provvedendo alla sua sistemazione presso apposite associazioni”.

“Quanto sopra finalizzando l’attività del Tavolo alla realizzazione di percorsi congiunti ed azioni condivise che possano portare, nel breve, all’individuazione di tecniche mirate a prendere l’animale, evitando rischi e pericoli sia allo stesso che, in particolare, all’incolumità della collettività del Comune di Soresina. Nel corso della riunione, dopo ampia disamina, il Prefetto ha preso atto delle risultanze dei servizi di controllo –  intensificati nell’area interessata dallo scorso  3 settembre c.m. fino ad oggi  –  e che, al momento, non hanno ancora portato all’individuazione dell’animale. Si è convenuto , all’unanimità, di attivare in loco delle trappole con esca che verrà, per l’occasione, preparata e posizionata dagli operatori della Polizia Provinciale; le stesse strutture di accudimento verranno posizionate sia presso la Cascina ‘San Giuseppe’ che  presso quella ‘Livelli Rossi'”.

“Il Sindaco del Comune di Soresina – si legge ancora – emanerà, entro la giornata di domani, un’apposita ordinanza di interdizione della zona al fine di evitare che in essa stazionino i non residenti”. Previsto “anche il posizionamento in tutta l’area di opportuna cartellonistica allo scopo di evitare la presenza di curiosi o di persone che ivi si rechino per sport o per altre attività”.

In conclusione: “I servizi di controllo e di perlustrazione continueranno, secondo turnazioni, da parte del personale della Polizia Provinciale, del Corpo Forestale dello Stato, nonché della Polizia Locale di Soresina e anche dell’Arma dei Carabinieri e dei Volontari dell’Associazione Giacche Verdi Lombardia di Milano che hanno al riguardo manifestato la massima disponibilità a collaborare alle ricerche dell’animale”.

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