Cronaca

Sorpresa Aem: bollette in anticipo pensionati in difficoltà

Pensionati e famiglie fragili pagheranno cara la manovra di bilancio 2013 del Comune. La mancata modulazione dell’addizionale Iperf a seconda delle fasce di reddito era una delle richieste dei sindacati alla giunta Perri, ma non è stata accettata. Fatta salva l’esenzione dal pagamento dell’imposta fino a 10.500 euro, tutti coloro che hanno un reddito superiore pagheranno lo 0,80%, contro lo 0,5 dello scorso anno. A differenza di Casalmaggiore, tanto per fare un esempio, dove l’amministrazione sta concordando coi sindacati una manovra che dovrebbe portare ad una modulazione delle aliquote sulla base di scaglioni di reddito, riservando quella massima dello 0,8% a oltre i 75mila euro.

‘A Cremona – spiega Roberto Carenzi, segretario Spi Cgil – prevale l’idea che non sia necessaria una distribuzione dei sacrifici più alta su chi ha i soldi, in modo da salvaguardare chi ne ha meno. Si preferisce istituire il fondo di solidarietà per le situazioni fragili, ma questo assomiglia ad una beneficienza che è cosa diversa dal garantire il welfare nelle forme costituzionali’.

I pensionati, a Cremona come nel resto d’Italia, hanno sì la busta paga fissa a fine mese, ma nel 50% dei casi è sotto ai  mille euro. Di questo 50%, ben l’80% è rappresentato da pensioni sociali che a malapena arrivano ai 500 euro al mese. Con il  mancato adeguamento all’inflazione da due anni a questa parte, la perdita secca sulla pensione annua è in media di 1500 euro. ‘E bisogna considerare – dice ancora Carenzi – che i pensionati stanno facendo da cassa a nipoti e figli disoccupati’. Le sorprese (negative) poi, non finiscono mai. ‘L’ultima è di ieri. Sto ricevendo diverse telefonate di iscritti che chiedono se il sindacato possa intervenire sull’Aem perchè stanno arrivando  bollette di acqua luce e gas con una ventina di giorni di anticipo rispetto al solito. Il che mette in difficoltà chi percepisce la pensione e riesce a pagare le utenze soltanto dopo aver aver ritirato i soldi o dopo l’accredito in banca. Tutte queste persone  andranno a chiedere la ratezione del pagamento. Oltretutto si tratta di bollette pesanti perchè riferite al saldo del gas invernale. Faremo comunque le necessarie verifiche con l’azienda’.

Inoltre per le autoletture del mese di maggio, alcuni utenti segnalano anche la mancata accettazione da parte dell’Aem di quelle inviate il 28 del mese, ultimo giorno utile indicato dall’azienda.

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