Cronaca

Nomine nelle aziende partecipate, Pd: 'Non è affare privato del centrodestra'

Pd all’attacco di Perri sul caso del rinnovo delle nomine dei vertici nelle aziende partecipate dal Comune di Cremona. Come noto, si parla di Federico Zamboni, farmacista 44enne designato dal Pdl, come probabile presidente di Aem Gestioni (leggi l’articolo), e di Giuseppe Ferrari come possibile successore in Km Spa di Loris Armanini (leggi l’articolo). Democratici critici con l’Amministrazione. “Con un anno di ritardo – si legge in una nota della segreteria cittadina del partito – l’Amministrazione Perri affronta il rinnovo delle nomine di alcuni vertici delle aziende partecipate ed assistiamo ancora una volta al solito balletto sui nomi. La spending review non dovrebbe solo comportare un risparmio per effetto della riduzione del numero dei componenti del Cda, ma anche il voltar pagina rispetto ai criteri delle nomine”. “Aziende come Aem Gestioni e Km – prosegue – hanno un impatto fondamentale sulla vita dei cittadini, pertanto la questione delle nomine dei vertici non è affare privato del centrodestra”. Quanto ai nomi di Zamboni e Ferrari: “Quali sono i criteri di selezione dei candidati? Dovrebbero innanzitutto essere resi pubblici i requisiti oggettivi che ne orientano la scelta – scrive il Pd – invece pare che il requisito fondamentale su cui, ancora una volta, il centrodestra ha aperto il confronto sulle nomine sia il gradimento di questa o quella componente politica della maggioranza”.

m.f.

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