A S. Agata La Camerata di Cremona ne “La Vierge” di Jules Massenet
Nella chiesa di sant’Agata, il complesso della Camerata diretto con passione dal maestro Marco Fracassi, con la collaborazione dell’Orchestra Filarmonica Italiana, ha regalato venerdì sera l’esecuzione dell’Oratorio Sacro per soli, coro e orchestra, “La Vierge” di Jules Massenet. Questo autore, prevalentemente conosciuto per le opere liriche Manon e Werther, ha composto anche tre drammi sacri, il secondo dei quali realizzato nel 1880 è appunto quello eseguito nella serata di ieri a Cremona. La Camerata aveva già presentato con successo quest’opera nell’ottobre scorso a Monaco (Principato) eseguendola nella Cattedrale di quella città: ieri è stata la serata, preannunciata da tempo sul sito dell’O.F.I., per l’esecuzione nella nostra di città.
Così il pubblico ha potuto ascoltare per la prima volta le quattro scene del dramma sacro “La Vierge” con le quali l’autore, seguendo un percorso musicalmente un po’ convenzionale per le prime due, “L’Annunciazione” e “Le nozze di Cana”, ci ha portato in un crescendo di ispirazione alla terza scena del “Venerdì Santo” per concludere con la splendida ultima parte dedicata a “L’Assunzione della Vergine” che partendo da un delicato preludio orchestrale, passando per il potente lirismo della parte solistica della Vergine, impreziosita dall’interpretazione di Denia Mazzola Gavazzeni, ci ha portato all’esaltante Magnificat conclusivo del coro.
Si è trattato dunque di una bella serata per il pubblico presente che ha lungamente applaudito la prestazione di tutti gli altri solisti, Serena Pasquini, Valentina Marghinotti, Masako Tanaka Protti, Kulli Tomingas e Simone Tansini, del Coro sempre puntuale nei suoi interventi, dell’Orchestra, forse con un organico numericamente esuberante per la perfetta acustica della chiesa di Sant’Agata, e soprattutto del maestro direttore Marco Fracassi.
Testo e foto di Giorgio Bonali
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