Cronaca

Sepolture con i privati per tre mesi "Per garantire il servizio al Cimitero"

Un’altra privatizzazione al Cimitero di Cremona. Il Comune ha affidato alla ditta Idea Lavoro Cooperativa Sociale Onlus, già responsabile di alcuni servizi, il supporto alle operazioni di sepoltura per il periodo che va dal 2 aprile al 30 giugno. Il costo dell’operazione: 13mila euro per complessivi 15mila 800 euro con via al 21%. La questione relativa alla gestione dei servizi cimiteriali affidata per alcune attività alla stessa cooperativa è già stata oggetto di polemiche. Ora, l’ennesima determina che apre un nuovo il dibattito su un settore delicatissimo (purtroppo in attivo dal punto di vista del bilancio), secondo opposizioni e sindacati mal gestito dall’amministrazione per quanto riguarda il personale. “Al fine di garantire il mantenimento di un servizio essenziale ed obbligatorio per legge quale quello delle sepolture – si legge nel determina a firma del dirigente Maurilio Segalini – c’è la necessità di affidare ad una ditta esterna specializzata il supporto operativo in quanto strumentale al conseguimento delle sepolture ai Civici Cimiteri comunali”. Il Comune, infatti, ha richiesto a due ditte specializzate nel settore, entrambe cooperative di tipo ‘B’, un’offerta al ribasso sulla base d’asta di 13mila 200 euro (via esclusa) per provvedere al servizio per poco meno di tre mesi. Vincitrice è stata Idea Lavoro con un ribasso dell’1%. Queste alcune delle condizioni: la cooperativa deve assicurare minino due operatori per giorno lavorativo capaci alla realizzazione delle diverse attività, mentre il materiale e le attrezzature risultano a carico del Comune. Al privato, dunque, tumulazioni, inumazioni, esumazioni, estumulazioni al Cimitero Maggiore di Cremona e ai cimiteri di Cavatigozzi, San Savino e Gerre Borghi. “Abbiamo condiviso la situazione del Cimitero in commissione e con i sindacati – ha spiegato l’assessore Claudio Demicheli – Ci sono problemi di carenza di organico, in più qualcuno del personale ha problematiche fisiche limitative per il lavoro. Per questo dobbiamo utilizzare il privato come supporto ai dipendenti. E fino a quando non è approvato il bilancio, dobbiamo fare incarichi temporanei per i vari servizi, alcuni di mese in mese in dodicesimi”.
“Prosegue silenziosamente la privatizzazione del cimitero, sempre e solo con la stessa cooperativa che di fatto ha ottenuto il monopolio della struttura. Una scelta annunciata dall’amministrazione Perri che, attraverso questi provvedimenti, la sta attuando. Il Pd non ci sta e presenterà sul tema un ordine del giorno”, commenta Caterina Ruggeri del Partito Democratico. Nel 2013 già affidati alla cooperativa Idea Lavoro, il servizio cimiteriale necroscopico e la polizia mortuaria dal 1 gennaio al 28 febbraio (21mila 374 con iva) e per il mese di marzo (10.687 con iva) e il servizio di pulizia e decoro dal 18 febbraio al 17 marzo (3mila 146 con iva).
Continua, intanto, l’iter per la costruzione del nuovo Polo della Cremazione. L’8 aprile è prevista l’apertura delle buste per l’affidamento dei lavori. Sono 36 le ditte che hanno fatto richiesta. A giugno ci sarà l’incarico e a dicembre è prevista la chiusura del cantiere. “Con il Polo della Cremazione servirà personale qualificato – ha concluso Demicheli – Stiamo procedendo ad uno studio per verificare se riusciamo a gestire il servizio con il personale interno o se dobbiamo ricorrere a ditte private”.

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