Regione: Giunta Maroni slitta dopo le polemiche su Paola Ferrari
La proclamazione di Roberto Maroni a presidente della Lombardia slitta a lunedì, giorno in cui verranno proclamati gli ottanta consiglieri regionali. Slitta anche la presentazione della Giunta, dunque, prevista probabilmente per martedì. Anche perché non c’è ancora la soluzione che soddisfa Lega e Pdl. A far discutere soprattutto in questi giorni il ruolo di Paola Ferrari, conduttrice del programma televisivo Domenica sportiva, proposta inizialmente dal Pdl come Assessore alla cultura con sollevazione generale del Carroccio (la Ferrari non è laureata). Niente Cultura, dunque, ma Turismo, fiera e marketing nelle ipotesi più accreditate. Nel toto-nomi si impone Mario Melazzini, richiesto da Formigoni, Valentina Aprea, impegnata forse nell’Istruzione, Mauro Parolini e Carolina Pellegrini, già assessore alla Famiglia e alla solidarietà sociale della giunta uscente. Questo per quanto riguarda le sette deleghe in quota Pdl. Per la Lega le ultime voci parlano di un nuovo possibile arrivo, quello di Dario Galli, presidente della Provincia di Varese. Gli altri: Gianni Fava all’Agricoltura, Massimo Garavaglia al Bilancio, Maria Cristina Cantù al Welfare e Antonio Rossi allo Sport. Nel weekend incontro tra Berlusconi, Maroni e il coordinatore regionale Mario Mantovani.
© RIPRODUZIONE RISERVATA