Tangenti in sanità, sotto la lente incontro tra Mariani e Guarischi
Sopra, l’Ospedale e il direttore generale Mariani
Dai vertici dell’Azienda ospedaliera di Cremona solo un “no comment” dopo la notizia dell’attività della Dia di Milano relativa a presunti episodi corruttivi nella sanità lombarda. Nel mirino degli investigatori anche l’appalto per un costoso macchinario destinato all’Ospedale cittadino (circa 8 milioni di euro). Tra gli indagati con l’ipotesi di corruzione c’è proprio il direttore generale Simona Mariani. Figure fondamentali del sistema descritto dalla Dia sono Massimo Guarischi, ex consigliere regionale di Forza Italia, e Giuseppe Lo Presti, numero uno della Hermex, ditta che commercializza strumentazione. Entrambi sono finiti in arresto. Repubblica ricostruisce oggi l’indagine milanese: gli investigatori hanno fotografato più volte summit organizzati secondo l’accusa nel capoluogo meneghino – nell’appartamento-studio di Guarischi – per agevolare finanziamenti regionali e appalti che la Hermex ambiva ad avere a Cremona. Secondo gli investigatori tutto – scrive Repubblica – si sarebbe sbloccato la primavera scorsa, quando “su un’auto con autista intestata all’Asl” si sono presentati da Guarischi la direttrice generale dell’Ospedale cremonese, Mariani, e Lo Presti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA