Passaggi a livello: tra gli espropriati c'è anche Quinzani
Stanno per essere eliminati i passaggi a livello che da decenni rendono la vita impossibile agli automobilisti in entrata e in uscita dalla città, in via Persico e in via Brescia, a cui si aggiunge anche la barriera della frazione San Felice, decisamente meno frequentata. Il Comune ha pubblicato il bando per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei due sottopassi relativi ai primi due sbarramenti e al sovrappasso per il terzo. Oltre 13 milioni di euro tra lavori veri e propri e oneri vari, con un finanziamento di 3 milioni da parte di Reti Ferroviarie Italiane. Il 26 aprile è il termine ultimo per la presentazione delle offerte.
Preliminare ad ogni opera pubblica c’è sempre la questione degli espropri, e questo caso non fa eccezione. Per il sovrappasso di San Felice, ad esempio, verranno espropriati 420 metri quadrati di terreni appartenenti all’azienda Quinzani (consigliere comunale) che invece della monetizzazione ha scelto la permuta con un altro terreno ora di proprietà comunale, per un valore di circa 6.800 euro. Sempre a San Felice il grosso degli espropri riguarda le proprietà della ditta Ravara, che cederà al Comune poco meno di 28.000 mq per un valore pari a 224.289 euro; la ditta Martucci invece riceverà 14.715 euro per la cessione di 1090 mq.
In via Persico, il Comune dovrà sborsare 38.700 euro al condominio Mirabello V, che si trova al civico 27; altri 38.800 al condominio adiacente, Mirabello IX; 5.720 euro alla proprietà Guarneri – Soldi, infine 18.800 euro per occupare aree di proprietà Salvatori.
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