Ecco la stangata d'inizio anno Autostrada più cara del 5,66% Nuova tassa sui rifiuti, multe più salate
Ed ecco la stangata del 2013. Finito l’effetto bollicine, il rientro dal ponte di Capodanno ha portato brutte sorprese agli italiani. Sono entrati in vigore il 1° gennaio gli adeguamenti per i pedaggi autostradali 2013 ovvero i rincari delle tariffe che a questa tornata registrano una variazione media del +2,91% che sale al 5,66% per l’autostrda Piacenza-Cremona-Brescia. Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministro dell’Economia e Finanze hanno firmato i decreti interministeriali che fissano gli “adeguamenti” che, come ricorda la stessa nota ministeriale, “sono concessi in applicazione delle normative vigenti e sono funzionali ad assicurare l’effettiva realizzazione degli investimenti posti a carico di ciascuna società concessionaria e a garantire il mantenimento della rete autostradale in condizioni di efficienza e di sicurezza per gli utenti”.
Ma le sorprese non sono finite. Con il primo gennaio l’imposta di bollo su conti deposito e buoni postali aumenta del 50% passando dallo 0,10% allo 0,15%. Per il “Bancoposta+” il canone annuo passerà da 30,99 euro a 48 euro. Il bancomat sarà gratuito, ma per 10 assegni si pagherà (3 euro), e salirà anche il costo dei bonifici. Sui rifiuti ecco la Tares, la nuova tariffa sui rifiuti che si preannuncia come un balzello di rilievo: si pagherà sulla grandezza degli immobili, manderà in pensione la vecchia Tarsu e assorbirà la Tassa di Igiene Ambientale. Per Cremona l’aumento medio dovrebbe essere tra i 30 e i 40 euro l’anno. Il canone Rai aumenterà di 1,5 euro. L’abbonamento sale così a 113,50. Scadenza al 31 gennaio. Automobilisti attenti: dal primo gennaio la sanzione per il divieto di sosta passerà da 39 a 41 euro; il mancato allacciamento della cintura di sicurezza mentre si guida costa da 76 euro a 80 euro, parlare al cellulare senza usare l’auricolare o senza viva voce, si passa da 152 euro a 161.
Aumentano anche i francobolli e le commissioni per le spedizioni. Mandare una lettere con posta prioritaria costerà 70 centesimi (+10 centesimi) Per le spedizioni fino a 50 grammi, si passerà da 1,50 a 2,10 euro. Più care anche le raccomandate di di 30 centesimi (da 3,30 a 3,60 euro). Buon 2013.
TUTTI GLI AUMENTI AUTOSTRADALI
Asti Cuneo S.p.a. -> +7,20%
ATIVA – Autostrada Torino – Ivrea – Valle D’Aosta S.p.A. -> +0,82%
Autocamionale della Cisa S.p.A. -> +7,39%
Autostrada Brescia – Verona – Vicenza – Padova S.p.A. -> sospeso
Autostrada dei Fiori S.p.A. -> +3,70
Autostrada del Brennero S.p.A. -> +1,21%
Autostrade Centropadane S.p.A. -> +5,66%
Autostrade per l’Italia S.p.a. -> +3,47%
Autovie Venete S.p.A. -> +12,63%
CAV S.p.A. – Passante Mestre -> +13,55%
CAV S.p.A.- Tratte autostradali A4 -> +13,19%
Consorzio Autostrade Siciliane -> +0,00%
Milano Serravalle Milano Tangenziali S.p.A. -> +1,16%
RAV – Raccordo Autostradale Valle D’Aosta S.p.A.-> +14,44%
SALT – Autostrada Ligure – Toscana S.p.A. -> +3,93
SAM –
Autostrade Meridionali S.p.A. -> 0,00
SAT – Autostrada Tirrenica S.p.A -> sospeso
SATAP S.p.a. A4 -> sospeso
SATAP S.p.a. A21 -> sospeso
SAV – Autostrade Valdostane S.p.A. -> +11,55%
SITAF – barriera di Avigliana -> +6,65%
SITAF – barriera di Bruere -> +4,90%
SITAF – barriera di Salbertrand -> +6,15%
Strada Dei Parchi S.p.a. -> +7,56%
Tangenziale Napoli S.p.A. -> +3,59%
Torino-Savona S.p.A. -> +2,24%
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