Capodanno, ecco l'ordinanza 'anti petardi' firmata dal sindaco
Arriva Capodanno, ecco l’ordinanza anti-petardi. Pubblicato in queste ore il documento del sindaco con cui vengono definte misure per la prevenzione dei rischi legati all’uso di articoli pirotecnici. Oltre agli “strumenti coercitivi” ci si appella “al senso di responsabilità individuale e alla sensibilità collettiva, affinché ciascuno sia pienamente consapevole delle implicanze che tale tradizione può avere per la sicurezza sua e degli altri, e possa anche decidere, in piena libertà, di abbandonarla, ricorrendo magari ai molti mezzi alternativi innocui, che la fantasia può suggerire”.
L’ordinanza passa poi alle limitazioni vere e proprie. Richiamato quanto definito dalla legge per gli esercizi commerciali abilitati. Su area pubblica, invece, “è tassativamente vietato il commercio in forma itinerante di artifici pirotecnici”. Individuati, comunque, quattro posteggi straordinari per la vendita (via Portinari del Po, via Persico, Ca’ de’ Somenzi, via Milano), per pochi giorni e a debita distanza dalle abitazioni. Utilizzo dei “botti di capodanno” vietato “in tutti i luoghi, coperti o scoperti, pubblici o privati, in cui si svolgono manifestazione pubbliche o aperte al pubblico, di qualsiasi tipo; per le iniziative preorganizzate, i responsabili dovranno affiggere cartelli; impiego vietato all’interno di asili, scuole, ospedali, case di cura, comunità varie, uffici pubblici e ricoveri di animali nonché entro un raggio di 200 metri da tali strutture, a partire dal 29 dicembre e fino al 6 gennaio 2013; divieto anche in tutte le vie, piazze ed aree pubbliche, dove transitano o siano presenti delle persone, per il periodo di cui al precedente punto”.
Tra le raccomandazioni presenti nel documento: “Non raccogliere eventuali artifici inesplosi”.
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