Sicurezza, Novità a Cremona e Lega:
"Situazione disastrosa nei parchi"

A seguito dei recentissimi fatti di cronaca, tra cui l’uomo che girava col machete nel quartiere Zaist e la violentissima aggressione in pieno centro, Novità a Cremona e Lega tornano a interrogare sindaco e assessore sulla situazione di alcune aree periferiche e i Parchi Rita Levi Montalcini e Orti Romani dove si evidenziano gravi problemi di sicurezza, decoro urbano e manutenzione.
In un’interpellanza a risposta verbale il capogruppo e il consigliere di Novità a Cremona, Alessandro Portesani e Cristiano Beltrami e il capogruppo della Lega, Jane Alquati, chiedono che l’amministrazione comunale “promuova con l’ausilio delle forze dell’ordine, presidi e controlli più frequenti e continuativi nel quartiere, al fine di disincentivare gli episodi di criminalità”. Nonché “un riposizionamento delle attuali telecamere nella zona e anche un aumento delle stesse”.
“Nel Parco Rita Levi Montalcini e nel Parco di Via Orti Romani si verificano quotidianamente situazioni al di là della legalità” sottolinea Portesani. “Spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, con abbandono di siringhe usate. Bivacchi sulle panchine, sui muretti delle aiuole, in adiacenza ai muri perimetrali e ai muri di cinta delle private proprietà, con consumo di bevande alcoliche, cibo con conseguente abbandono di rifiuti. Ma anche deiezioni, schiamazzi, feste all’aperto non autorizzate, anche con diffusione di musica, atti osceni in luogo pubblico.
In entrambi i parchi persistono guasti alla pubblica illuminazione, che compromettono la sicurezza della zona e la possibilità di fruizione del parco in orario serale/notturno”.
“Chiediamo come l’amministrazione comunale intenda farsi carico delle forti e ripetute preoccupazioni espresse dai residenti e ribadite dal comitato di Quartiere” continua il capogruppo di Novità a Cremona, che chiede anche “azioni incisive atte a mitigare e risolvere le tante problematiche presenti”.
“È necessaria anche una verifica del corretto funzionamento e l’adeguata dotazione dell’illuminazione pubblica nel parco R.L. Montalcini ampliandola nel Parco tra via O. Romani e via M. Generali” aggiunge Beltrami. “Serve poi provvedere ad una costante pulizia di parchi, vialetti, siepi. Nonché di prendere in considerazione la possibilità di realizzare in Parco Montalcini bagni pubblici fissi, o, di posizionare nuovamente un bagno chimico”.
“Le montagnole di Parco Rita Levi Montalcini si sono trasformate in un ricettacolo di sporcizia, rifiuti e rappresentano un punto “cieco” di rischio per condotte non consone al vivere civile, alimentando l’insicurezza dei cittadini” conclude Alquati. “Nei parchi, inoltre, non è ad oggi presente cartellonistica tesa ad indicare le corrette condotte da mantenere e le disposizione dei regolamenti comunali vigenti. E’ noto che alcuni cittadini hanno presentato esposti alla Questura di Cremona, che denunciano questa incredibile situazione. Ma ben poco è stato fatto”.