FierAgrumello scalda i motori:
tutto è pronto per il via

È tutto pronto per la 46a edizione di FierAgrumello, in programma sabato 26 e domenica 27 aprile. L’attesa manifestazione, organizzata dal comitato locale, si presenta con un programma ricco di eventi che spaziano dall’agricoltura alla cultura, passando per il divertimento e la valorizzazione delle eccellenze del territorio.
Domenica mattina, durante la cerimonia di inaugurazione che sarà accompagnata dai saluti delle autorità e dai brani eseguiti dal maestro Angelo Mozzi con alcuni membri dell’orchestra rock giovanile “Tribù dei rumori” con le percussioni, verrà consegnato il tradizionale Premio Agrumello. A raccontarne il significato è Albino Gorini, presidente del premio, che “presenta la nostra continuità di esempi positivi, sette in questa edizione, con soggetti collettivi di coesione e di accoglienza, di imprenditoria innovativa, di attenzione alle tradizioni e alla storicità dei nostri luoghi. Il tutto, continuando a trovare in un denominatore comune, che è il ruralismo, la caratteristica della nostra convivenza; una ruralità riscoperta per far fronte alla contingenza internazionale e che si rivela la via alla modernità”.
Il premio di quest’anno, un vaso realizzato dalla storica Casa d’Arte Ceramica Simonetti di Castelli, in provincia di Teramo, sarà consegnato a realtà molto diverse tra loro ma tutte legate da un forte radicamento al territorio. Cascina San Marco riceverà il riconoscimento per il suo esempio di ruralità inclusiva, offrendo natura, lavoro e speranza a giovani in cerca di una prospettiva.
Per la capacità di valorizzare i sapori e superare le diffidenze culinarie con uno spirito di coesione e curiosità, sarà premiato anche il Club Provinciale del Peperoncino. A ricevere un riconoscimento sarà anche la pasticceria Cornali di Codogno, custode della tradizione legata al melo cotogno, e l’azienda dolciaria Fieschi, che porta avanti l’antica ricetta della cotognata cremonese, proponendo gusti del passato con un approccio moderno.
Il premio andrà inoltre a Paolo Gualandris, direttore del quotidiano La Provincia, per il contributo dato alla coesione della comunità attraverso un’informazione attenta e radicata nel territorio. La Società Storica Cremonese sarà invece premiata per l’impegno nella valorizzazione della memoria locale, mentre Giovanni Gandolfi riceverà un riconoscimento per il suo lavoro di riscoperta e narrazione delle storie minori che hanno segnato la vita del paese.
La settimana di eventi si è aperta martedì 22 aprile con una partecipatissima cena dedicata ai sapori della Sardegna, ospitata presso il Bar Trattoria Paola. Le serate successive saranno dedicate, come da tradizione, ai convegni tecnici promossi da Anga, Libera e Coldiretti, con focus su temi di grande attualità per il settore agricolo.
Venerdì 25 aprile spazio alla musica con il gruppo Ape?Si, che dopo il successo dello scorso anno tornerà con una serata spettacolare che aprirà ufficialmente la parte festiva della fiera.
Sabato e domenica l’area espositiva accoglierà numerosi stand, principalmente del settore agricolo, allestiti nella consueta zona del Mulinello. La presidente Maria Vittoria Berselli, affiancata nell’organizzazione da Cinzia Miraglio dell’agenzia omonima, ha espresso soddisfazione per la risposta degli espositori: “Abbiamo raccolto, anche grazie alla collaborazione dell’agenzia Miraglio, un discreto numero di espositori, principalmente del settore agricolo, che occuperanno la solita area espositiva sul Mulinello. Certo, la loro presenza è condizionata dalle condizioni meteo, e per questo incrociamo le dita…”.
Accanto alla parte espositiva non mancheranno animali, musica e mostre allestite dal comitato e dalla Commissione Biblioteca nelle sale del municipio e della biblioteca comunale, giostre in piazza con la storica famiglia Frogliani, mercatini e iniziative per tutte le età.
Fondamentale, come sempre, il lavoro di squadra. La presidente del comitato ha voluto ringraziare l’amministrazione comunale, la Pro Loco – che si è occupata dell’edizione speciale del periodico Agrumello – e l’U.S. San Bartolomeo per la gestione dei parcheggi. “In una realtà piccola come la nostra – ha sottolineato – il successo della Fiera è un obiettivo condiviso, possibile solo grazie all’impegno corale di chi ama davvero questo paese”.