Rischio idraulico, stop allerta
rossa, ma permane attenzione

Nelle aree del nostro territorio interessate dalla piena del fiume Po, che può causare possibili fenomeni di quello che in termini tecnici viene definito rigurgito sui suoi corsi tributari, il codice di allerta da rosso è passato ad arancione e tale rimarrà sino alle 00:00 di martedì 22 aprile. Lo ha comunicato il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali di Regione Lombardia.
Nella mattinata del 22 aprile saranno analizzati i nuovi scenari previsionali a disposizione e saranno rivalutati i codici colore di allerta validi dalla seconda parte della giornata, anche se, per domani, viene segnalata una generale assenza di fenomeni meteorologici significativi per la bassa pianura centro-orientale.
Il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione ha chiesto ai sistemi locali di protezione civile di mantenere una fase operativa di preallarme in quanto i livelli di criticità, pur non essendo più elevati, richiedono comunque attenzione.
Per questo motivo prosegue lo stato di preallerta della Polizia Locale, di Aem e di Padania Acque per le azioni di monitoraggio e contrasto per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi. Il personale della Protezione Civile del Comune tiene monitorato in modo costante l’evolversi della situazione.