Violenza sulle donne: giornata
di testimonianze a Santa Monica
Un’occasione di confronto aperto, rivolto in particolare agli studenti degli istituti superiori della provincia e alla comunità universitaria, con l’obiettivo di far emergere e riconoscere quei segnali, spesso silenziosi, che possono precedere episodi di violenza domestica e di genere, attraverso testimonianze concrete offerte da illustri relatori.
E’ l’obiettivo del convegno che si è tenuto al campus della Cattolica di Cremona, organizzato dall’amministrazione provinciale nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne, dal titolo: #segnalidiviolenza.
“L’incontro di oggi è innanzitutto estremamente attuale” ha detto il presidente della Provincia Roberto Mariani. “I fatti di cronaca di queste ultime settimane sono veramente drammatici. Un convegno per sensibilizzare i giovani partendo proprio da un obiettivo: quello della sensibilizzazione delle nuove generazioni perché credo che per affrontare questo tema nel modo corretto, in modo soprattutto efficace, si debba partire dai giovani”.
“Siamo molto contenti dell’adesione massiccia all’evento” ha detto la consigliera di parità della Provincia Cristina Pugnoli. “Un convegno che vuole essere un momento di riflessione sulla violenza di genere, in particolar modo sulla violenza perpetrata dagli uomini nei confronti delle donne”.
“Cerchiamo oggi di essere delle sentinelle, di costruire e di formare delle sentinelle per provare a riconoscere i segnali della violenza e capire che una donna che è vittima di violenza, una ragazza che è vittima di violenza, non deve sentirsi sola, ma c’è una rete in grado di aiutarla e supportarla” ha concluso Elena Guerreschi, presidente di Aida.
Simone Bacchetta