Obiettivo sicurezza: pubblicati
due concorsi per Polizia locale

Il Comune di Cremona ha indetto due concorsi pubblici per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 10 agenti e 3 ufficiali della Polizia locale, con lo scopo di potenziare l’organico e rispondere alle esigenze dei residenti in tema di sicurezza.
In entrambi i casi per essere ammessi al concorso gli aspiranti devono inviare la domanda di partecipazione, esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma unica del reclutamento InPa, entro venerdì 2 maggio.
Nel bando, pubblicato all’albo pretorio e sul sito del Comune (sezione Avvisi), nonché sul sito del Portale Unico del Reclutamento InPa, sono indicate tutte le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione. Per informazioni e chiarimenti ci si può comunque rivolgere all’Ufficio Concorsi e Assunzioni del Comune di Cremona, tel. 0372.407281/223/274 – ufficio.concorsi@comune.cremona.it.
Dopo che non è stato possibile procedere al reclutamento di personale attraverso la procedura di mobilità volontaria tra enti della Pubblica Amministrazione come da avviso scaduto il 22 marzo scorso, il Comune ha avviato la procedura concorsuale: la finalità, oltre che a rispondere alle esigenze di sicurezza, è potenziare il controllo del territorio comunale e rendere sempre più efficaci le attività che vedono gli agenti del Comando di piazza Libertà in prima fila.
“È ormai noto che il potenziamento delle attività di Polizia locale rappresenta una priorità per l’amministrazione comunale. – commenta l’assessore alla sicurezza e alla Polizia locale, Santo Canale – Se da un lato è fondamentale intercettare i bandi e i fondi regionali e statali dai quali reperire fonti di finanziamento utili all’ammodernamento e allo sviluppo tecnologico delle strumentazioni in uso, dall’altro è fondamentale rafforzare l’organico con l’introduzione di nuove preziose risorse. L’assunzione di 10 agenti e 3 ufficiali rappresenta un importante punto di partenza. I cittadini chiedono maggiore sicurezza ed è nostra intenzione intensificare i servizi a favore della collettività, garantendo un controllo sempre più capillare del territorio.”
Come previsto dalla normativa vigente, per il concorso di agente, 3 posti sono prioritariamente riservati ai volontari delle Forze Armate; per il concorso di ufficiale invece, il posto riservato ai volontari del Forze Armate è uno (nel caso non vi siano candidati idonei appartenenti a questa categoria, il posto sarà assegnato ad altri candidati utilmente collocati in graduatoria).
Nei bandi, oltre alla descrizione dei profili professionali, sono indicati tutti i requisiti per l’ammissione. In particolare, per quanto riguarda gli agenti, l’età minima è di 18 anni e non bisogna avere compiuto 35 anni alla scadenza del bando, è necessario essere in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado (diploma di maturità) e della patente di categoria B o superiore. Per gli aspiranti ufficiali è invece necessario essere in possesso di lauree triennali e di primo livello, o di lauree magistrali, magistrali a ciclo unico di secondo livelle nelle discipline indicate in dettaglio nel bando, oppure di lauree del vecchio ordinamentoin Scienze Politiche, Giurisprudenza, Economia e Commercio.
I candidati ammessi dovranno affrontare una prova scritta e una orale; quest’ultima comprenderà anche l’accertamento della conoscenza della lingua inglese e dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. I criteri di valutazione delle singole prove saranno determinati dall’apposita commissione d’esame.
La prova scritta, il cui programma è descritto in dettaglio nel bando di concorso, si svolgerà il 22 maggio, alle ore 10, per gli aspiranti agenti, alle ore 15 invece per gli aspiranti ufficiali. La prova orale, per coloro che avranno superato la prova scritta, si svolgerà dalle ore 9 a partire da martedì 27 maggio per gli aspiranti ufficiali, e, sempre dalle ore ore 9, a partire da mercoledì 28 maggio per gli aspiranti agenti. Il calendario dettagliato e le sedi di svolgimento delle prove saranno comunicati con apposito avviso.
I candidati vincitori delle prove concorsuali che verranno assunti a tempo indeterminato non potranno chiedere, per almeno cinque anni, il trasferimento per mobilità volontaria presso altri enti della Pubblica Amministrazione. Il trattamento economico è quello stabilito dal vigente Ccnl del comparto Funzioni Locali.