Cronaca

Sicurezza, FI: "Il sindaco ci
ascolti e non faccia scaricabarile"

foto d'archivio

“Apriamo con il centrodestra al governo un confronto serio e costruttivo, senza bandiere di partito”, aveva detto ieri il sindaco Andrea Virgilio a proposito della necessità di un impegno trasversale e di un coinvolgimento maggiore dei parlamentari eletti sul Cremonese per portare più risorse alle forze dell’ordine, considerati gli episodi ormai ricorrenti di criminalità. “È il momento di mettere da parte gli slogan e lavorare per Cremona, per garantire maggiore sicurezza e più supporto a chi ogni giorno rischia in prima persona per proteggerci”, aveva aggiunto.

Oggi, la risposta che arriva da Forza Italia attraverso il consigliere comiunale Andrea Carassai: “Su questo tema abbiamo presentato un articolato ordine del giorno (depositato dall’allora Consigliere Simi), approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale il 3 dicembre 2024, con cui la Giunta è stata impegnata ad adottare una serie di misure concrete per migliorare la sicurezza urbana.
“A distanza di mesi, tuttavia, ci chiediamo: quante di quelle proposte approvate sono diventate azioni concrete da parte dell’Amministrazione comunale? A che punto è il ripristino e l’ampliamento del sistema di videosorveglianza? Qual è il progetto di ammodernamento del sistema di illuminazione pubblica e in che cosa consiste il programma pluriennale degli interventi manutentivi? Quali i sono i contenuti del progetto di completamento e revamping tecnologico dei varchi elettronici a copertura di tutte le vie di accesso della città?”

E ancora: “Quali progetti di rigenerazione urbana stanno venendo approntati dall’amministrazione? Quando verrà pubblicato il primo bando per il ripristino dell’organico della Polizia Locale? Quali alleanze con le categorie economiche sono in fase di discussione per definire proporzionati interventi di riqualificazione urbana, specialmente nel centro? Quali sono le linee di indirizzo per i progetti di prevenzione in collaborazione con le scuole e gli enti, sia istituzionali e non istituzionali, a favore della comunità giovanile cremonese?”

“Questi e altri quesiti intenderemo sottoporre all’attenzione dell’amministrazione comunale, in occasione della Commissione di vigilanza che abbiamo chiesto di convocare con urgenza alla Presidente Chiara Capelletti, per una seduta dedicata al tema della sicurezza anche alla presenza dei vertici locali delle Forze dell’Ordine.

“Ad oggi non abbiamo visto né un cambio di passo, né variazioni di bilancio finalizzate a finanziare interventi specifici in materia. Le ragioni sono evidenti: la sinistra cremonese ha scelto per anni una posizione ideologica che ha portato a sottovalutare allarmi evidenti, provenienti dalla società civile e dalle forze politiche.
Ricordiamo bene l’arroganza con cui il centrosinistra ha deriso chi osava sollevare il tema della sicurezza a Cremona, bollando come esagerati o emotivi i timori dei cittadini.

“Oggi quella narrazione si è infranta contro una realtà ben diversa: gli episodi di violenza sono aumentati per numero e gravità, le baby gang sono una realtà che condiziona la vita quotidiana di molte persone, e il disagio percepito è diventato un dato di fatto”.

Per FI il sindaco “tenta ancora una volta di sottrarsi alle proprie responsabilità, chiedendo oggi l’aiuto delle forze del centrodestra dopo anni passati a criticare, spesso in modo pretestuoso, le politiche del governo in materia di sicurezza. E questo avviene anche quando il Pd protesta in piazza contro la conversione in legge del Decreto Sicurezza. La collaborazione istituzionale si costruisce con il rispetto quotidiano, non solo quando fa comodo. Facile chiedere collaborazione quando si è in difficoltà, e derubricare a polemiche pretestuose le proposte e le iniziative della minoranza quando si crede di essere pienamente autosufficienti. Quando le esigenze reali dei cittadini vengono ignorate per motivi ideologici, si tradisce il proprio mandato”.

“Se – è la conclusione – come sostenuto in passato, la sicurezza era solo una percezione, perché oggi chiedere l’invio di più forze dell’ordine? Non erano proprio il Sindaco Virgilio e il Partito Democratico a dire no alla militarizzazione di Cremona?
È tempo di smettere con lo scaricabarile”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...