Fondi Tamoil, FDI a Forza Italia:
"Già certo utilizzo per l'ambiente"

Fratelli d’Italia fa chiarezza sulla decisione presa nello scorso consiglio comunale circa la “gestione fondi Tamoil”, dopo le dichiarazioni di Forza Italia di ieri.
“Innanzitutto, è doveroso chiarire che non è stata ancora decisa la destinazione di quei fondi e che sino ad ora si è discusso rispetto a quale ‘organo’ si occuperà della valutazione delle proposte per cercare di arrivare ad una ampia condivisione, stante l’importanza del tema”, affermano i consiglieri Marco Olzi, Chiara Capelletti, Carlaberto Ghidotti, Rosaria Compagnone, Luca Fedeli, Matteo Carotti e il presidente cittadino Andrea Poggi. “In ogni caso, la destinazione delle risorse a progetti ambientali era già chiaramente definita dalla delibera n. 21 del 2019 ed è stata inequivocabilmente mantenuta nella delibera votata lunedì in consiglio. Insistere su questo punto è superfluo: la finalità ambientale non è mai stata messa in discussione; certamente è ancora da valutare – e quindi votare, decidere – il o i progetti che dovranno interpretare questo termine “ambientale”.
Sul coinvolgimento degli esperti, è giusto ascoltare le competenze tecniche, ma senza deresponsabilizzare chi è stato eletto per decidere. Le audizioni tecniche e scientifiche sono previste nella delibera votata, ma dovranno essere organizzate in modo efficace. Creare una commissione tecnica parallela, invece, rischierebbe solo di rallentare il processo decisionale e di sottrarre alla politica il ruolo che le compete. Così come sarebbe irresponsabile non tenere in considerazione le argomentazioni sostenute da una petizione popolare.
“Quanto al ruolo dell’Ufficio di Presidenza – continua la nota – Fratelli d’Italia sin da subito si era espressa preferendo la Commissione Ambiente quale luogo appropriato per il lavoro istruttorio (esiste ancora un ordine del giorno mai ritirato che lo testimonia); dopodiché per FdI questa posizione aveva un margine di negoziazione fatte salve le garanzie di apertura per un dibattito serio e approfondito. D’altronde non si può negare che l’Ufficio di Presidenza sia la massima espressione dell’organo consiliare dopo il Consiglio Comunale e possa essere quindi perfettamente legittimato a valutare i progetti. Inoltre, la partecipazione alla discussione non si limita al voto dei membri titolari, ma passa anche dal confronto e dalla capacità di formulare proposte.
“Infine, il Consiglio Comunale è sempre stato individuato quale sede della decisione finale. Forza Italia non ha introdotto alcuna novità: questo principio era già scritto nella delibera originale e in tutti gli atti successivi. Presentarlo come una propria proposta è solo un tentativo di scrivere un racconto diverso dalla verità.
“Fratelli d’Italia Cremona resta impegnata per una gestione seria e responsabile dei fondi Tamoil, e proprio per tentare di costruire un clima maturo di approccio alla discussione ha valutato un atteggiamento costruttivo nella definizione della delibera che fa da cornice alla vera sostanza: che benefici otterrà Cremona da quei fondi? I cittadini dovranno valutarci e giudicarci rispetto al voto che esprimeremo nel consiglio comunale che deciderà in via definitiva l’utilizzo dei fondi”.
Infine una stoccata agli alleati di cetrodestra: “Il nostro obiettivo è chiaro: garantire che le risorse vengano usate nel modo più efficace per il bene della città e dell’ambiente. Il resto è una discussione che rischia di stufare i cremonesi; ammesso che sia vero che nel centrosinistra qualche prurito vi sia, sono stati più bravi di noi a non farlo vedere”.