Precetto pasquale interforze
in Duomo: il messaggio di pace
Precetto pasquale interforze, mercoledì mattina, in Cattedrale a Cremona, presieduto dal vescovo Antonio Napolioni. Soldati, poliziotti, carabinieri e finanzieri, agenti della polizia penitenziaria, vigili del fuoco e polizia locale, crocerossine e 118: tutti presenti insieme con l’esercito, le forze di polizia e di pronto intervento con le massime autorità locali. In prima fila da una parte il prefetto Antonio Giannelli, dall’altra il sindaco di Cremona Andrea Virgilio con alcuni membri di giunta e il comandante della polizia locale.
All’inizio della celebrazione un passaggio del vescovo Napolioni con un messaggio di pace: “Passi di pace, passi di convivenza giusta, equa, passi di incontro umano, anche con il mistero di Dio racchiuso in ogni essere umano, la dignità insopprimibile di ogni esistenza. E allora iniziamo questa Eucaristia che ci prepara alla Pasqua, riconoscendo i passi falsi, i passi impossibili perché bloccati da qualcosa che ci frena nello slancio, dalle paure, dagli egoismi”. E sulla eccessiva proliferazione delle leggi, richiamando un testo biblico, ha detto: “Abbiamo invece bisogno leggi giuste, sagge”.
Una messa interforze, quella di oggi, per consegnare a chi difende lo Stato e i suoi cittadini il Precetto Pasquale e un messaggio di pace.