Assemblea a San Savino
Richieste più luci e sicurezza
Assemblea lunedì sera al quartiere San Savino: di fronte alla vicesindaco con delega ai Quartieri Francesca Romagnoli e agli assessori Luca Zanacchi, Simona Pasquali e Santo Canale, si sono ritrovati la presidente del Direttivo Assunta Sellitto e un folto gruppo di residenti che hanno espresso le loro preoccupazioni riguardo soprattutto a illuminazione pubblica, sicurezza e gestione del verde. Un quartiere adiacente a San Felice, teatro negli ultimi anni di ingenti investimenti urbanistici ed edilizi.
“Siamo una periferia abbandonata a se stessa sia per quanto riguarda la viabilità che la sicurezza”, afferma un residente. “Non abbiamo pista ciclabile nè strade di collegamento con quella di via Postumia; servirebbe almeno una telecamera, anche per evitare l’abbandono dei rifiuti”.
Per quanto riguarda l’illuminazione, Zanacchi ha detto che quelli richiesti si qualificano come interventi straordinari, per cui serve una quantificazione degli importi da parte degli uffici. Santo Canale ha risposto in merito ad un altro aspetto, legato alla sicurezza ma non solo: il frequente via-vai lungo la bretella autostradale degli ospiti del centro di accoglienza stranieri nell’ex hotel Hermes. “Prenderemo contatti con chi gestisce la struttura”, ha detto Canale, annunciando anche la possibilità di intervenire con fototrappole contro l’abbandono di rifiuti.
Il servizio di Silvia Galli