Don Gaiardi delegato Consulta
lombarda Beni culturali ecclesiastici

Nuovo incarico nell’ambito della conservazione dei beni culturali per don Gianluca Gaiardi. A renderlo noto è il sito della Diocesi. Al ruolo già ricoperto in diocesi, affiancherà ora anche quello di referente per le Diocesi Lombarde. Dopo la riunione della Conferenza episcopale lombarda, lo scorso 12 e 13 marzo a Mantova, il 19 marzo l’annunciato che è lui il nuovo delegato regionale della Consulta regionale lombarda Beni culturali ecclesiastici ed edilizia di culto.
Don Gaiardi, classe 1971, originario di Soncino, dal 2016 è parroco delle parrocchie di San Felice e San Savino, nelle omonime frazioni di Cremona, e anche incaricato diocesano per i Beni culturali ecclesiastici. Dal 2017 ricopre, inoltre, anche il ruolo di incaricato diocesano per l’Edilizia di culto.
Dal 2021 è membro del Comitato della Conferenza episcopale italiana (Cei) per la valutazione dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia di culto. Inoltre dal 2022 è direttore del Museo diocesano di Cremona.
Ordinato sacerdote il 22 giugno 1996, don Gaiardi ha iniziato il proprio ministero come vicario parrocchiale prima a Covo (1996-2000) e poi a Brignano Gera d’Adda (2000-2005), Vailate (2005-2009) e a Cassano d’Adda nella parrocchia S. Maria Immacolata e S. Zeno (2009-2016). Quindi il trasferimento a Cremona come parroco di San Felice e San Savino e con servizio in Curia alla guida dell’Ufficio Beni culturali.
Nella Consulta regionale lombarda Beni culturali ecclesiastici ed edilizia di culto della Conferenza episcopale lombarda don Gaiardi prende il testimone dall’architetto mantovano Alessandro Campera. Il vescovo delegato dalla Conferenza episcopale lombarda per il settore pastorale dei Beni culturali è il vescovo di Pavia Corrado Sanguineti.