Bando "Avviso unico cultura",
Ventura: "Grande opportunità"

Il Presidente della IV Commissione Attività Produttive, Consigliere regionale Marcello Ventura, ha espresso grande soddisfazione per l’avvio del bando Avviso Unico Cultura 2025 da 5.050.000 milioni di euro, promosso dall’Assessorato regionale alla Cultura, destinato a musei, biblioteche, cinema e spettacoli dal vivo.
In vista dell’evento di presentazione, che si terrà a Cremona il 3 aprile 2025 (ore 11 al Museo del Violino), Ventura ha sottolineato l’importanza strategica di questa iniziativa per le realtà locali: “Questo bando rappresenta un’opportunità straordinaria per i Comuni, le Province e i musei del nostro territorio, in particolare per le piccole comunità, per valorizzare il patrimonio culturale che ci contraddistingue. Sono convinto che la tutela e la promozione di queste risorse possano fungere da motore e volano per lo sviluppo economico e sociale delle nostre comunità, contribuendo al rilancio dell’identità culturale della Lombardia”.
Ventura ha inoltre aggiunto: “Investire nella cultura non significa solo preservare il nostro passato, ma anche alimentare la crescita futura. Questo bando segna un punto di svolta per le piccole comunità, spesso meno visibili, ma custodi di un patrimonio unico. È giunto il momento di riconoscere loro l’attenzione che meritano”.
Il Presidente ha infine voluto esprimere un sentito ringraziamento all’Assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, per l’impegno costante nel promuovere il rilancio culturale della Lombardia, sottolineando il valore della collaborazione tra le istituzioni per garantire un futuro più prospero e inclusivo per le nostre comunità.
Nello specifico, il bando concede contributi a fondo perduto destinati alla Promozione educativa e culturale, a Musei, Archivi, Biblioteche e Catalogazione (Attività di musei, Attività di biblioteche e archivi storici, Catalogazione e inventariazione del patrimonio culturale, Investimenti degli istituti MAB, Realizzazione di una Biblioteca/Centro di aggregazione culturale), alla Promozione dello spettacolo dal vivo e del cinema, per Investimenti in conto capitale relativi a sale cinematografiche e sale da spettacolo, al Patrimonio culturale (Riconoscimenti UNESCO e aree e parchi archeologici non statali, Patrimonio immateriale, Itinerari culturali e cammini).