Cronaca

Specialisti da tutta Italia
per il corso a CR2 Sinapsi

Da sinistra: Monica Panella, Alba Magri, Filippo Ruvioli e Liliana Zerbino

Formazione avanzata per specialisti da tutta Italia: 312 ore al Centro CR2 Sinapsi della Fondazione Occhi Azzurri. Il presidente Filippo Ruvioli, dopo la visita del centro e aver illustrato la missione e i progetti del Centro CR2 Sinapsi, ha introdotto la conferenza di presentazione del nuovo corso di formazione sul Concetto Bobath dedicato alla riabilitazione neurologica in età evolutiva. Un progetto formativo di alto livello che vedrà arrivare specialisti da tutta Italia per un percorso strutturato in 312 ore di lezioni teoriche e pratiche, suddivise in sei moduli, a partire dal 7 giugno fino al 22 aprile del prossimo anno.

L’obiettivo del corso è offrire ai professionisti strumenti e competenze per una riabilitazione che metta al centro il bambino e la sua famiglia, promuovendo una visione globale e interdisciplinare. La formazione seguirà un approccio diretto, lavorando sulla collaborazione tra clinici e famiglie per individuare le migliori strategie per lo sviluppo delle autonomie e il benessere del bambino.

La prima settimana di formazione, dal 7 al 15 giugno, alternerà momenti di teoria e pratica, con un’attenzione particolare alla condivisione di esperienze e metodologie. Il corso rappresenta una sfida complessa e strutturata, che coinvolge riabilitatori e docenti in un lavoro approfondito per trasmettere una modalità operativa basata sul rispetto delle potenzialità del bambino e sullo sviluppo delle sue capacità future.

Liliana Zerbino e Monica Panella, docenti del corso, hanno approfondito il Concetto Bobath, spiegando le basi teoriche e pratiche della metodologia e la struttura del corso base EBTA, inquadrandolo nel più ampio panorama della riabilitazione pediatrica.

“Questo corso – ha spiegato Liliana Zerbino – è un percorso formativo molto intenso, che durerà quasi un anno e prevede 312 ore di formazione. L’obiettivo è trasmettere un nuovo modo di guardare ai bambini con difficoltà neurologiche, partendo dalle loro potenzialità e non solo dalle difficoltà. Vogliamo offrire strumenti concreti ai riabilitatori affinché possano accompagnare il bambino nel miglior percorso possibile per raggiungere le autonomie che potrà sviluppare”.

A soffermarsi sulla scelta del CR2 Sinapsi come sede del corso è stata Monica Panella, che ha evidenziato come questa realtà offra un contesto ideale per un percorso di alta formazione:
“Se un riabilitatore immagina un luogo in cui creare sogni e dare forma alle esperienze di formazione, questo è sicuramente CR2 Sinapsi. Qui si respira un’atmosfera di accoglienza e innovazione, elementi fondamentali per costruire un progetto ambizioso come questo”.

L’importanza di questa iniziativa è stata sottolineata anche da Alba Magri di Edumed, realtà con oltre vent’anni di esperienza nella formazione per il personale sanitario: “Edumed si è sempre occupata di formazione in ambito ortopedico e neurologico per gli adulti. Il lavoro in età pediatrica richiede spazi adeguati, esperienza e un approccio specifico. L’incontro con il progetto CR2 Sinapsi è stato la scintilla che ha permesso di unire la nostra esperienza con una realtà già strutturata, creando un percorso che garantisca una formazione di alto livello”.

L’incontro ha offerto un’anteprima del percorso che attende i partecipanti, con l’obiettivo di fornire loro strumenti concreti per un approccio sempre più efficace alla riabilitazione infantile, basato sulla sinergia tra professionisti, famiglie e territorio. Un po’ deluso Filippo Ruvioli che avrebbe voluto una maggiore partecipazione da parte della famiglie e dell’utenza che accede ai servizi nel parco del Morbarco, per mostrare loro la nuova iniziativa e soprattutto il lavoro di continuo aggiornamento e preparazione che sta alla base di una offerta terapeutica e di accompagnamento che vuole essere sempre più al centro.
Cristina Coppola

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