il Ponchielli di Cremona
il Ponchielli di Cremona
Ci sono varie forme di disabilità. La più pericolosa è essere senza cuore. Questo il tema ispiratore delle poesie realizzate quest’anno per concorrere al conferimento delle borse di studio del Premio Bertoletti, in ricordo di Claudio Bertoletti. effettuato dal direttore del Settore Politiche Educative, Istruzione del Comune di Cremona sulla base della graduatoria predisposta dalla competente commissione, presieduta dall’assessora all’Istruzione Roberta Mozzi, coadiuvata da Paola Bertoletti, istitutrice del premio, e da due esperti esterni designati dall’istitutrice stessa.
Al Teatro Monteverdi, si è tenuta la premiazione della diciottesima edizione dell’iniziativa che si è rivelata un vero e proprio banco di prova per i piccoli autori impegnati nel realizzare poesie con grande impegno e dedizione. Il concorso è stato voluto dalla sorella Paola con il marito Paolo e dai genitori Milena e Amilcare, quando erano in vita, per onorare la memoria di Claudio che, come ha ricordato la sorella, era un uomo di grande passione per la vita e la poesia in ogni sua forma. Oltre alle premiazioni per le le migliori composizioni del 2025 sono stati chiamati sul palco, come di consueto, i ragazzi che hanno partecipato al laboratorio “L’Officina dell’espressione” che si è svolto al Teatro Monteverdi parallelamente al concorso poetico. Le premiazioni sono state realizzate con il supporto delle collaboratrici dell’Associazione Bertoletti Marica Maranesi e Vittorina Aldini.
Durante la mattinata si sono esibite le ballerine della scuola di danza “Giuseppe Cressoni” di Pontevico sulle note del brano “Buongiorno a te di Pavarotti, non è potuta essere presente la maestra e coreografa Stefania Brianzi. A questa parentesi artistica sono seguiti gli interventi di Paolo Taglietti, presidente dell’Associazione Bertoletti, Riccardo Risari, amico di Claudio e della famiglia Bertoletti, Roberta Mozzi, assessora all’Istruzione in rappresentanza del Comune. I ragazzi frequentanti le scuole medie A. Campi, Virgilio, Anna Frank, Vida, Beata Vergine e Sacra Famiglia hanno fatto emergere, tramite le loro composizioni, una forte sensibilità e grande capacità di tradurre in parole la profondità delle emozioni.
I vincitori dell’edizione 2025
Primo premio all’allieva Matilde Furregoni della classe 3^H della scuola “Virgilio”
Secondo premio all’allieva Viola Esposito della classe 3^A della scuola “Campi”
Terzo premio pari merito all’allievo Vincenzo Ardolino della classe 3^G della scuola “A. Frank” e all’allieva Giorgia Biaggi della classe 2^A della scuola “Sacra Famiglia”
Menzioni dell’edizione 2025
Daniele Volpe della classe 2^D della scuola “M. G.Vida”
Alessandro Capolupo della classe 1^A della scuola “M. G.Vida”
Agata Borsi della classe 2^D della scuola “M. G.Vida”
Darian Andrei Alexei della classe 1^E della scuola “A. Frank”
Antonio Maria Festa della classe 1^A della scuola “A. Frank”
Pietro Santini della classe 3^G della scuola “A. Frank”
Natalia Gonzales della classe 1^G della scuola “Virgilio”
Marco Bastoni della classe 3^C della scuola “Virgilio”
Jamal Rodrigo Fethallah della classe 2^C della scuola “Virgilio”
Samuel Silva della classe 2^F della scuola “A. Campi”
Ilaria Scotti della classe 1^A della scuola “A. Campi”
Davide Ferrari della classe 3^C della scuola “A. Campi”
Damian Onu della classe 2^D della scuola “A. Campi”
Anna Ghigi della classe 3^B della scuola “A. Campi”
Andrea Zambelloni della classe 2^A della scuola “Beata Vergine”
Lucia Fortezza della classe 1^B della scuola “Sacra Famiglia”