Spettacolare carico al porto di
Cremona: due scambiatori da 165 ton
Spettacolare sollevamento al porto di Cremona mercoledì mattina di due scambiatori per l’industria petrolifera, ciascuno delle dimensioni di 25 metri x 4 e del peso di ben 165 tonnellate. Le operazioni di carico su chiatta e trasporto via acqua a Porto Marghera (destinazione finale la Gran Bretagna) sono state curate dalla ditta Fagioli, leader nella movimentazione di materiali di grandi dimensioni.
Si è trattato di una operazione di trasporto fluviale, settore in cui la Provincia di Cremona ha sempre svolto un ruolo da protagonista, a maggior ragione dopo che il porto di Cremona, così come quello di Mantova, è diventato per decreto zona logistica semplificata.
Ciò pone le basi per una programmazione strategica di medio e lungo periodo di cui potrà beneficiare tutto il sistema produttivo ed economico lombardo. Le zone logistiche semplificate sono aree caratterizzate da una serie di semplificazioni amministrative e fiscali.
Al porto di Cremona è più che raddoppiata tra 2023 e 2024 la movimentazione delle merci via acqua: si è passati da 1.145 tonnellate nel 2023 a 2.409 al settembre 2024.
L’amministrazione provinciale si occupa tra l’altro della manutenzione ordinaria della palazzina del porto di Cremona che ospita i suoi uffici. Nel mese di dicembre 2024 si sono conclusi i lavori di rifacimento della copertura e degli impianti tecnologici della palazzina uffici del porto, per una spesa di circa € 237.759,00. Infine, per adempiere all’obbligo imposto dalla L.R. 9/2022, relativo all’approvazione dei Piani Regolatori Portuali, è in corso la redazione del Piano stesso, con il supporto di Centro Padane S.r.l., società in house partecipata dalla Provincia di Cremona.
Il porto di Cremona e l’area industriale adiacente al canale navigabile sono serviti da un raccordo ferroviario che si dirama dalla stazione di Cavatigozzi. L’area è inoltre collegata alla “Paullese” tramite una bretella stradale a quattro corsie e, attraverso la tangenziale urbana di Cremona, all’autostrada A21.
Il 29 maggio 2024 si sono conclusi i lavori, finanziati dal Ministero delle Infrastrutture, per la realizzazione delle opere di urbanizzazione di un’area di 13.400 mq, completando così la nuova infrastruttura ferroviaria recentemente costruita nell’ambito del porto fluviale di Cremona. L’intervento ha comportato una spesa di circa 1.000.000 di euro.
Il servizio di Simone Bacchetta