nuove modalità d'accesso
nuove modalità d'accesso
Si è parlato di ambulanza veterinaria, lunedì in Consiglio Comunale, con la proposta del consigliere Marco Olzi, Fratelli d’Italia, di istituire forme di collaborazione con soggetti privati per garantire un servizio orientato al benessere animale.
L’assessore competente, Simona Pasquali, ha assicurato massima attenzione all’argomento, vista anche la grande sensibilità che i cremonesi mostrano sul tema. E in effetti, c’è un progetto ormai pronto a decollare, quello de “Il Fiocco”, associazione senza scopo di lucro costituita nel 2015, operante in attività legate al benessere declinando i suoi interventi sia a favore delle persone che dell’ambiente e degli animali. Da poco si è concluso il corso di formazione per operatori sanitari zoofili con 20 volontari pronti ad intervenire sull’ambulanza veterinaria acquistata di recente e che sarà presentata alla città in un’iniziativa alla fine di marzo. L’associazione cremonese è affiliata alla Federazione Ambulanze Veterinarie Italia, che vanta progetti già avviati in varie città italiane tra cui la vicina Mantova.
L’automezzo è stato acquistato con fondi propri e grazie anche alla raccolta di tappi di sughero, nell’ambito di un programma di economia circolare: i tappi raccolti vengono spediti e utilizzati per il progetto Suber, che recupera il materiale e lo trasforma in oggetti di interior design.
Il progetto di ambulanza veterinaria, già proposto al Comune un anno fa, mette insieme impegno per il benessere animale con la volontà di sostenere la popolazione più fragile, quei possessori di animali di compagnia che per varie ragioni non riescono ad assicurare agli amici a quattro zampe la tutela sanitaria o anche semplicemente la passeggiata quotidiana. All’amministrazione comunale era stata proposta la possibilità di stipulare una convenzione proprio per garantire il sostegno diquesta parte “sociale” delle attività, ma indipendentemente dal suo concretizzarsi, l’ambulanza veterinaria è pronta per partire e a primavera sarà pienamente operativa.
Non sempre è possibile portare l’animale domestico in clinica veterinaria per svariati motivi, come per esempio quando si è sprovvisti di autovettura o di patente di guida, non si è emotivamente lucidi e nelle condizioni per affrontare un viaggio in auto. Vi sono inoltre casi di fragilità (anziani soli, disabili) dove è necessario un supporto. Chiedere aiuto ad amici e parenti non è possibile per tutti e non è nemmeno la soluzione migliore: l’animale in tal caso viaggerebbe in un veicolo non idoneo e senza alcun tipo di assistenza sanitaria specifica. L’assenza di un pronto soccorso veterinario in città a Cremona rende più difficile intervenire in breve tempo quando vi è la necessitá di un’azione rapida e coordinata. È proprio qui che interverranno i volontari del Fiocco, offrendo il servizio di primo soccorso e di trasporto verso il proprio veterinario di fiducia o alla prima clinica disponibile.
Giuliana Biagi