Cremo: grande partita,
ma il finale costa caro
Una partita gestita e a tratti dominata per quasi 90 minuti. E’ proprio quel “quasi” però a fare la differenza, visto che la Cremonese incassa il gol del Brescia a una manciata di secondi dal fischio finale. Un pareggio che profuma di sconfitta, un 1-1 beffardo che porta le firme di Vazquez e Moncini.
Nella prima frazione succede poco o nulla. L’occasione più grande se la costruisce Collocolo, che con uno straordinario coast to coast, arriva fino all’area di rigore avversaria, qui però trova l’opposizione della retroguardia delle rondinelle, proprio sul più bello. Interessante anche lo scambio tra Vazquez e Bonazzoli, ma la conclusione dell’ex Salernitana viene disinnescata da Lezzerini.
All’ora di gioco però i grigiorossi trovano il guizzo giusto: cross dalla sinistra di Quagliata e incornata precisa di Vazquez all’angolino per l’1-0. Ottavo centro in campionato per il Mudo, sempre più decisivo nelle aree di rigore avversarie. I ragazzi di Stroppa trovano anche il 2-0 con De Luca, ma il direttore di gara, richiamato al Var, annulla tutto per un contatto a inizio azione tra Vandeputte e Dickmann. 2-0 sfiorato anche nel finale con Johnsen su assist di Barbieri, ma Lezzerini compie un vero e proprio miracolo. Così, nel finale, ecco la beffa. La Cremo perde una brutta palla nella metà campo avversaria, da qui nasce una ripartenza del Brescia, una situazione di confusione nell’area grigiorossa che culmina con una spettacolare rovesciata di Moncini per l’1-1 finale.
Una prestazione importante da parte della Cremonese, che però, ancora una volta tra le mura amiche, non fa bottino pieno nonostante le tante occasioni create. Il rammarico è tanto, la rincorsa alle prime della classe subisce un importante rallentamento. La gestione del finale costa cara ai grigiorossi, apparsi però in continua crescita nelle ultime 3 partite.
Simone Guarnaccia