I Carabinieri celebrano la Virgo
Fidelis e la Giornata dell'Orfano
Nella giornata di domani, giovedì 21 novembre, i Carabinieri di Cremona celebreranno la ricorrenza di Maria Virgo Fidelis, proclamata Celeste Patrona dell’Arma dei Carabinieri l’8 dicembre 1949 da Sua Santità Pio XII. A Cremona, la celebrazione si terrà con una Santa Messa officiata alle ore 10.30 presso la Chiesa di Sant’Agata, alla presenza delle massime Autorità provinciali e locali e dei Labari dell’Associazione Nazionale Carabinieri e delle altre Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
Nei centri di Crema e Casalmaggiore, la ricorrenza sarà celebrata rispettivamente presso la Cattedrale di Santa Maria Assunta, con una Santa Messa officiata alle ore 18.00 da S.E. Mons. Daniele GIANOTTI, Vescovo della Diocesi di Crema, e presso la Chiesa di San Francesco, con inizio funzione alle ore 18.00.
Il 21 novembre ricorre anche la commemorazione dell’83° Anniversario dell’eroica difesa del caposaldo di Culqualber da parte del 1° Battaglione Carabinieri e Zaptiè mobilitato, che proprio il 21 novembre 1941 si sacrificò in una delle ultime cruenti battaglie in terra d’Africa. Per quel fatto d’armi, la Bandiera di Guerra dell’Arma dei Carabinieri fu insignita della seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Inoltre, nella stessa data, si celebra la “Giornata dell’Orfano”. L’Arma dei Carabinieri, attraverso l’O.N.A.O.M.A.C, Opera Nazionale Assistenza Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri, Ente morale di natura privatistica fondato nel 1948 ed in prevalenza alimentato dallo spirito di corpo e dalla solidarietà degli stessi Carabinieri, assiste circa 1.150 orfani di Carabinieri accompagnandoli nel loro percorso di studio sino al conseguimento della laurea, nonché nella frequenza di corsi di formazione e qualificazione che ne possano consentire l’inserimento nel mondo del lavoro. A ciascuno di loro, l’Ente eroga un sostegno semestrale, distinto per fasce d’età, sino al compimento degli studi. Assistenza che invece, per quanto attiene agli orfani con disabilità, è a vita.
Le funzioni sono aperte alla cittadinanza, che è benvenuta a partecipare.