Estorsione a un disabile:
arrestato un altro minorenne
Lo scorso settembre gli agenti della polizia locale di Cremona avevano arrestato un 17enne e denunciato altri due ragazzi con l’accusa di estorsione aggravata ai danni di un disabile.
Le indagini non si sono fermate e al termine degli accertamenti è finito agli arresti domiciliari un 16enne tunisino residente al Cambonino, che oggi è stato interrogato dal gip del tribunale per i minorenni di Brescia. Il ragazzo, assistito dall’avvocato Massimo Tabaglio, ha in parte ammesso e in parte negato le accuse.
Lo scorso mese di agosto era stata la stessa vittima, esasperata e spaventata dalle continue richieste estorsive, dalle minacce e dai danneggiamenti di un branco di ragazzi, a denunciare i fatti al Comando della polizia locale di Cremona.
Durante le indagini, gli agenti avevano individuato un gruppo di ragazzini del quartiere che per mesi avrebbe preso di mira la vittima. Il 17enne era stato arrestato in flagranza di reato, mentre altri due giovani erano stati denunciati per estorsione aggravata. Ora il secondo arresto del 16enne che è anche accusato di furto aggravato per essersi introdotto nell’abitazione del disabile e avergli preso del denaro.
Secondo l’accusa, i ragazzi avevano estorto soldi alla vittima approfittando della sua incapacità di difendersi, riuscendo a prendergli somme ingenti.
Il difensore del tunisino ha chiesto che il suo assistito possa seguire un percorso insieme ad assistenti sociali e psicologi. Il gip deciderà.
Sara Pizzorni