Attorno alla chiesa di S.Omobono
gira ancora il motore della carità
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Via vai di fedeli oggi anche nella chiesa dedicata al patrono di Cremona, S. Omobono, dove sono tanti gli elementi decorativi che ricordano la vita del santo, in particolare i dipinti settecenteschi che ornano il tamburo ottagonale, dove sono narrati alcuni episodi della vita del mercante divenuto simbolo di carità: mentre distribuisce il pane; intento a rivestire gli ignudi, a mutare l’acqua in vino, fino alla morte e alla sua ascesa in cielo. Proprio qui, in quella che nel 1147 era la chiesa di S.Egidio, Omobono Tucenghi è morto 13 novembre 1147 e in brevissimo tempo proclamato santo.
Una tradizione di carità che continua ancora oggi nell’unità pastorale Cittanova che ha raggruppato le parrocchie di S.Agostino, S. Ilario e S.Agata, dove – come spiega il parroco don Irvano Maglia – è attivo il gruppo parrocchiale della San Vincenzo per la raccolta e la distribuzione di generi di prima necessità in quella che è stata chiamata la “Casa del pane”, proprio di fianco all’ingresso principale della chiesa. Non solo: qui è stato aperto un Punto d’Ascolto per intercettare le fragilità sociali ed economche farsene carico in prima battuta e indirizzarle verso le istituzioni. Non semplice assistenzialismo ma aiuto ad orientarsi nella ricerca di un’occupazione e di un ruolo nella società.
A pochi passi da qui, nell’oratorio di s. Agostino di via Breda, le volontarie hanno allestito un’esposizione di oggetti più o meno antichi: servizi da tavola, ceramiche, bellissime camice da notte e vesti ricamate, orecchini. “Sono oggetti che i nostri parrocchiani hanno donato nel corso del tempo e destinati alla pesca di beneficenza”, ci racconta Roberta Benzoni. “Da qualche anno li mettiamo in esposizione e con un’offerta si può portare a casa qualcosa, contribuendo a sostenere le attività assistenziali dell’unità pastorale“. L’esposizione resterà aperta anche nel fine settimana del 16 e 17 novembre.
Da circa un anno inoltre l’ex casa del vicario è diventata sede dell’organizzazione “Autonomia Giovani” che attraverso attività laboratoriali aiuta i ragazzi minorenni in condizione di fragilità.
La chiesa di S.Omobono ha inoltre ospitato nella giornata di oggi il concerto d’organo del maestro Paolo Bodini nel 20° anniversario del restauro dello strumento.
Giuliana Biagi