Cremo, è l'ora del big match:
assalto alla capolista Pisa
Grazie all’arrivo in panchina di Eugenio Corini, la Cremonese ha ritrovato continuità di risultati, risalendo posizioni in classifica. Con il tecnico di Bagnolo Mella, i grigiorossi hanno conquistato 7 punti nelle ultime tre giornate e ora sono soli al quarto posto della classifica. Ma, considerati gli investimenti durante il mercato estivo e le conseguenti ambizioni di società e tifoseria, la Cremo non può fermarsi proprio ora ed è chiamata a compiere un ulteriore passo in avanti.
Bianchetti e compagni devono dimostrare di poter puntare alle prime due posizioni, quelle che valgono la promozione diretta in Serie A. Ecco, dunque, che l’obiettivo per il big match contro la capolista Pisa può essere soltanto quello di vincere. La truppa di Corini vuole lanciare un segnale forte al campionato e a tutte le pretendenti alla promozione. E per riuscirci deve avere la meglio su un Pisa che finora ha perso una sola partita (contro la Juve Stabia, alla settima giornata).
La compagine toscana non aveva come obiettivo quello di vincere il campionato, ma ora che si trova in vetta vuole fare tutto il possibile per rimanerci. L’arrivo di Inzaghi in panchina ha portato grande entusiasmo, all’interno di un gruppo che non è stato stravolto in sede di mercato, anche se non sono mancati gli innesti di qualità, come il danese Lind in attacco, il croato Semper in porta e i centrocampisti Abildgaard e Hojholt, anche loro nati in Danimarca. Finora il Pisa è stato più forte anche della sfortuna, con i seri infortuni di Esteves e Leris che hanno creato non pochi problemi sulla fascia destra a Inzaghi.
Sarà il terzo impegno nel giro di una settimana, visto che si è giocato il turno infrasettimanale e dunque la condizione fisica delle due squadre ricoprirà un ruolo importante. I due allenatori hanno cercato, per quanto possibile, di dosare le forze delle rispettive rose nei due impegni ravvicinati e nel big match manderanno in campo chi può contare sulla condizione migliore.
Corini confermerà in attacco Bonazzoli, sempre a segno nelle ultime due gare, cercando di sfruttare il buon momento che l’attaccante sta attraversando. Potrebbe partire dal primo minuto una trequarti di grande qualità e fantasia composta da Vandeputte (o in alternativa Zanimacchia), Vazquez e Johnsen. A centrocampo, al fianco dell’inamovibile Collocolo, sarà ballottaggio tra Castagnetti e Majer. Difficile, invece, che Corini cambi qualcosa in difesa.
Allo Zini ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, con la Cremo che vestirà la maglia celebrativa in onore dei 110 anni in grigiorosso. Bianchetti e compagni tenteranno l’assalto alla capolista.
Mauro Maffezzoni