Notti agitate, due arresti
per resistenza a pubblico ufficiale
Due arresti nelle scorse ore da parte dei Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona. Il primo riguarda un uomo di 47 anni, pregiudicato, per una tentata rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale commessi presso un supermercato della città. La sera del 31 ottobre, verso le 19.00, i carabinieri sono intervenuti dopo che l’uomo era stato bloccato dalla vigilanza mentre tentava di uscire senza pagare delle bevande. Il 47enne, già ben conosciuto, era stato visto aggirarsi per le corsie dove aveva prelevato delle bevande che aveva bevuto immediatamente, poi aveva nascosto altre lattine sotto il giubbotto. Quando ha tentato di uscire passando dall’ingresso, è stato fermato dalla guardia giurata, ma l’ha spinta più volte nel tentativo di allontanarla e guadagnare la fuga.
Mentre i Carabinieri tentavano di perquisirlo, l’uomo ha spinto più volte anche loro. A quel punto, è stato ammanettato e dichiarato in arresto per tentata rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo è stato accompagnato presso la caserma Santa Lucia e trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Cremona in attesa dell’udienza direttissima che si è svolta questa mattina e si è conclusa con la convalida dell’atto, l’obbligo di firma e il rinvio all’udienza del prossimo 18 novembre. L’uomo è stato rimesso in libertà.
Il secondo arresto riguarda un 50enne sorpreso la scorsa notte attorno alle 3.30 alla periferia di Cremona, dove una donna aveva richiesto un intervento per entrare in casa, tenuto conto che il compagno era fuori abitazione e non voleva rientrare per aprirle la porta di ingresso. I militari hanno effettuato le opportune verifiche e la donna ha chiamato anche i vigili del fuoco, avendo bisogno di accedere rapidamente nella casa in cui abita. Ma subito dopo è arrivato il compagno che, particolarmente nervoso e agitato, ha affrontato in maniera aggressiva i vigili del fuoco che si preparavano ad aprire la porta.
I militari si sono frapposti e hanno chiesto il suo documento, ma l’uomo si è rifiutato di consegnarlo, insultandoli ripetutamente. I militari lo hanno invitato a seguirli all’auto di servizio, ma si è rifiutato di seguirli e ha continuato ad offenderli, arrivando anche alle mani. A quel punto è stato ammanettato. Prima di salire sull’auto di servizio ha graffiato e danneggiato un finestrino del mezzo militare. Accompagnato alla caserma Santa Lucia ha continuato a scalciare e inveire con offese contro i militari, ed è quindi stato dichiarato in arresto per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento. Anche per lui in mattinata c’è stata la convalida dell’arresto e il rinvio all’udienza.