Bando Capitale Cultura, Cremona
non c'è: interrogazione di Carotti
Cremona assente nella lista delle città candidate a “Capitale lombarda della cultura” per il 2027. Il 26 settembre scadevano i termini per la presentazione al bando e Cremona non figura tra le proposte perdendo così una serie di opportunità anche economiche. Lo sottolinea oggi il consigliere di FDI Matteo Carotti, che presenterà un’interrogazione. “Il progetto ‘Lodi, Cremona e Pavia, città lombarde Capitali della Cultura. Tra fiumi e la storia’ era stato proposto dall’avvocato Marco Parini, già assessore alla Cultura del Comune di Milano e attualmente presidente dell’associazione Proposta Culturale di Lodi. Prevedeva la candidatura di Cremona, assieme a Lodi e Pavia quali Capitali Italiane della Cultura 2027.
“La mancata adesione di Cremona al progetto coglie di sorpresa, dal momento in cui l’attuale Sindaco lo scorso febbraio aveva
manifestato interesse per il progetto, così come alcune amministrazioni locali della Provincia, tra cui quella di Crema. La mancata candidatura di Cremona è purtroppo l’ennesima occasione persa per la nostra città, che in questo modo rinuncia al contributo di un milione di euro che il Ministero della Cultura consegna alla vincitrice del bando, ma soprattutto rinuncia all’importante indotto economico che la manifestazione avrebbe portato. Mi preme infatti ricordare che Bergamo e Brescia, Capitali Italiane della Cultura per il 2023 hanno visto crescere i pernottamenti nelle strutture alberghiere del 41,7%, mentre la presenza dei turisti è aumentata del 40%.
“Mi auguro – conclude Carotti – che Cremona sia in grado di intercettare grandi eventi e, presenti al prossimo bando un progetto per la candidatura a Capitale Italiana della Cultura, coinvolgendo le tante eccellenze culturali del territorio. Nell’interrogazione al Sindaco e all’Assessore competente chiedo le ragioni di tale rinuncia e come mai il Comune non abbia pensato ad una candidatura autonoma”.