Cronaca

Pacifisti in prima linea a
Cremona e Milano il 26 ottobre

Il mondo pacifista cremonese si mobilita sabato prossimo 26 ottobre nell’ambito delle manifestazioni che si terranno in tutta Italia per chiedere lo stop immediato alle gierre che insanguinano territori vicinissimi a noi, oltre che per tutti gli altri conflitti dimenticati.

A Cremona la Tavola per la Pace che raggruppa associazioni di diverse estrazioni, organizza un momento di riflessione in piazza Stradivari dalle ore 18 alle 19. L’ iniziativa è promossa a livello nazionale da Europe For Peace, Rete Pace Disarmo, Fondazione PerugiAssisi, Sbilanciamoci, Coalizione Assisi Pace Giusta.

La CGIL di Cremona parteciperà invece alla Giornata di mobilitazione nazionale “Fermiamo le guerre, il tempo della Pace è ora”, organizzata da Europe For Peace, Rete Pace Disarmo, Fondazione PerugiAssisi, Sbilanciamoci e Coalizione Assisi Pace Giusta. L’evento coinvolgerà sei piazze in tutta Italia, tra cui Milano.

“A un anno dal tragico attentato di Hamas – scrive la Cgil in una nota –  e dallo scoppio della guerra a Gaza, la situazione rimane drammatica: decine di migliaia di civili sono stati uccisi, molti dei quali bambini. Anche il conflitto in Ucraina continua a mietere vittime e a generare distruzione, mentre i conflitti globali si moltiplicano e la minaccia nucleare diventa sempre più reale.

La CGIL esprime profonda preoccupazione per l’espansione delle ostilità in Cisgiordania, Libano, Iran e altre aree del Medio Oriente, e condanna fermamente l’astensione del Governo italiano sulla risoluzione ONU del 18 settembre 2024, così come la decisione del Parlamento europeo di permettere l’uso di armi occidentali in territorio russo.
È il momento di far sentire la nostra voce per la pace.

La storia dimostra che, anche nei momenti più complessi, i processi di pace possono emergere, ma solo se esiste una chiara volontà politica, libera da pregiudizi e ideologie. La pace è un percorso lungo, incerto e tortuoso, ma non impossibile. In questo cammino, la società civile svolge un ruolo cruciale: organizzazioni non governative, associazioni, sindacati, attivisti e singoli cittadini hanno il potere di influenzare le scelte politiche e promuovere un dialogo fondato sul rispetto reciproco.
Perché la pace non è solo assenza di guerra.

La pace richiede giustizia sociale, equità economica e il rispetto dei diritti umani, oltre a un impegno concreto per risolvere i conflitti in modo non violento. I conflitti nascono spesso da anni, se non secoli, di ingiustizie, sfruttamento e divisioni irrisolte. La sfida non è solo fermare le guerre in corso, ma prevenire quelle future attraverso educazione e cooperazione internazionale.  Il cammino verso la pace richiede coraggio, pazienza e determinazione.

È necessario guardare oltre i propri orizzonti e riflettere sul contributo che possiamo dare, individualmente e collettivamente, per costruire un futuro migliore per tutti. Per questi motivi, le donne e gli uomini della CGIL di Cremona saranno ancora una volta in piazza a Milano il 26 ottobre. Perché la pace va cercata, costruita e difesa ogni giorno”.

 

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