Cda Ponchielli, spunta
il nome di Cristiana Mainardi
È quello della cremonese Cristiana Mainardi, da tempo residente a Milano, il nome che circola insistentemente per la Fondazione del Ponchielli: potrebbe essere lei la persona nominata direttamente dal sindaco Andrea Virgilio nel cda del teatro.
La nuova amministrazione aveva preso in considerazione anche il nominativo dell’assessore alla cultura Rodolfo Bona, che però era incompatibile con l’attuale ruolo. Cristiana Mainardi tra l’altro lo scorso anno era stata insignita dell’Ambrogino d’oro, scrive sceneggiature di film ed è produttrice cinematografica.
Prosegue intanto il completamento delle caselle di tutti i cda delle partecipate del comune di Cremona che vanno a rinnovo con la nuova amministrazione. Lunedì pomeriggio, durante il consiglio comunale, saranno date indicazioni sui criteri per le nomine delle società partecipate del Comune di Cremona.
Oltre alla fondazione del Ponchielli c’è quello di Aem, in proroga e presieduto da Fiorella Lazzari, dopo le dimissioni di Massimo Siboni. Secondo voci di corridoio, il Cda dovrebbe passare dagli attuali 3 a 5 membri. Presidente potrebbe essere Tommaso Coppola, attuale presidente di Afm.
Poi c’è la Fondazione Città di Cremona, attualmente presieduta da Uliana Garoli. In questo contesto, i nomi che si fanno sono due: quello di Giuseppe Foderaro, referente provinciale di Azione e del segretario cittadino del Pd, Roberto Galletti, figura competente già all’interno del cda, con all’attivo progetti significativi sui territori. Tra l’altro alcune realtà associative di volontariato premerebbero sul nome di Galletti per questa presidenza. Sembra però che possa spuntarla Foderaro, che aveva chiesto una presidenza tra cui anche quella di Aem.
Per l’azienda speciale comunale Cremona Solidale, attualmente presieduta da Emilio Arcaini di area galimbertiana, sembrerebbe che questo incarico possa essere di nuovo affidato a un membro che proviene dalla lista di Fare nuova Cremona attiva. La partita è comunque aperta.
Silvia Galli