Elezioni in Provincia, Roberto
Mariani è il nuovo presidente

Alle 22 manca ancora l’ufficialità ma il responso delle schede è chiaro: Roberto Mariani ha ottenuto il maggior numero di voti per la presidenza della  Provincia di Cremona, con 46.301 voti ponderati contro i 36.309 di Alberto Sisti. Il candidato del centrosinistra, sindaco di Stagno Lombardo,  ha ottenuto un risultato migliore sul territorio cremonese – casalasco rispetto al cremasco: 25.882 voti contro i 15.900 di Sisti nel seggio presso la sede di Cremona. Nella sezione di Crema, dove lo spoglio è andato più a rilento e si è verificato un errore nel conteggio dei voti, il confronto si è rivelato un vero testa a testa: 20.419 voti per Mariani, 20.408 per Sisti.

Per l’ufficializzazione occorrerà però attendere domani, quando è prevista la proclamazione alla presenza del presidente del seggio, il segretario generale della Provincia.

“Credo che sia stato premiato il contatto diretto che ho avuto con tutti  gli amministratori incontrati in queste settimane”, la prima riflessione a caldo di Mariani.

Alle 22.30 è iniziato lo spoglio per l’elezione del Consiglio e solo alla sua conclusione  si potrà fare una valutazione politica dell’esito elettorale. Al di là del valore amministrativo, questo è un test politico importante per i partiti che in queste ultime settimane si sono molto spesi per indirizzare gli amministratori.

Sono terminate alle 20 le operazioni di voto per il rinnovo degli organi amministrativi della Provincia, presso il seggio di Cremona e la sottosezione di Crema. L’affluenza di sindaci e consiglieri è stata del 72.8%, circa 10 punti in più del 2022, quando si votò per il solo Consiglio. Dato leggermente più alto a Crema, dove si votava nella sede di Cr.Forma, rispetto al capoluogo.

Il temuto “effetto astensione” dovuto all’esito delle ultime tornate elettorali (ma in questo caso votavano solo sindaci e consiglieri comunali eletti) non si è dunque verificato.
Giuliana Biagi